Noto per essere un mister sanguigno e gran motivatore, Malotti porta in dote i suoi principi e i sui valori assieme alla convinzione che nel calcio per arrivare a ottenere dei risultati ci vuole impegno
Presentazione oggi pomeriggio (venerdì) presso la sala stampa dello stadio "Brilli Peri" per Roberto Malotti (chiamato a sostituire sulla panchina dei rossooblù Francesco Nenciarini), allenatore noto per essere un mister sanguigno e gran motivatore, caratteristica quest'ultima che dopo il brutto avvio di stagione (tre sconfitte in altrettante gare ufficiali con otto reti incassate e una sola realizzata) sarà molto preziosa. "Veniamo da una settimana pesante -ho commentato il presidente del Montevachi Angelo Livi- e abbiamo scelto un mister di spessore nel quale crediamo molto".
Dopo avere ricordato le due stagioni da giocatore, Malotti ha sottolineato quelli che per lui sono punti cruciali: "Porto sul campo quello che faccio nella vita, i miei principi e con loro i miei valori. Il calcio non è semplice -le parole del nuovo trainer rossoblù- e per arrivare a ottenere dei risultati ci vuole impegno".
Per quello che riguarda l'aspetto tattico Malotti, specie in queste prime giornate, intende adattarsi alle caratteristiche dei giocatori a sua disposizione, cercando di valorizzare tutti gli effettivi. "In questo momento non ci sono bocciati o premiati, conosco poco i giocatori e dopo averli conosciuti inizierò il mio percorso". Intanto oggi Malotti ha diretto il suo primo allenamento, domenica il Montevarchi sarà di scena a Bastia.
