Aveva giocato alla lotteria Win For Life ed era convinto di aver vinto mentre il tabaccaio di San Giovanni tentava di convincerlo che così non era. Sono iniziate così minacce e persecuzioni. I carabinieri hanno arrestato per atti persecutori un 43enne
Gioca alla lotteria Win For Life ed è convinto di avere vinto. Chiede il denaro al negoziante ma gli viene spiegato che in realtà non ci sono vincite. Per il tabaccaio di San Giovanni iniziano così minacce e persecuzioni. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Giovanni arrestano per atti persecutori un 43enne albanese.
La richiesta d'intervento al 112 arriva nella serata di ieri: il 43enne stava creando problemi al negoziante. Viene fermato dai carabinieri e portato in caserma. La vicenda viene così alla luce: l'uomo aveva acquistato un biglietto della lotteria Win For Life ed era convinto di aver vinto. Dal mese di luglio non avendo ancora ricevuto la vincita aveva iniziato a tormentare il negoziante e i suoi dipendenti.
I carabinieri lo hanno arrestato per atti persecutori. Il magistrato ha convalidato l'arresto e ha rinviato il processo al 17 ottobre.
