Il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Tommaso Pierazzi, interviene sulla vicenda
“Appena mi hanno informato di quanto accaduto sono rimasto sconcertato ma soprattutto sconvolto pensando alla tragedia evitata per poco e cosa può aver passato in tutte quelle ore un bimbo di appena 3 anni”, il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, Tommaso Pierazzi, commenta la vicenda del bambino lasciato nell'autobus all'interno del deposito di Ponte alle Forche a San Giovanni.
“Ogni servizio di trasporto dedicato all’infanzia deve prevedere una sorveglianza specifica durante il tragitto che qui dovrà essere accertato se non è stata svolta o peggio non era stata prevista sulla corsa di ieri mattina. Tra l’altro stiamo parlando del servizio messo a disposizione anche per gli alunni della scuola Doccio a causa della lunga inagibilità delle tre aule ubicate nel plesso scolastico del quartiere Oltrarno. Infatti il piccolo che ha vissuto questa assurda storia fa parte di quei bambini che ogni giorno devono trasferirsi alla scuola materna 'Rosai Caiani' in via della Costituzione”.
“Come Movimento 5 Stelle già nell’ottobre 2014 presentammo in consiglio comunale una mozione che prevedeva 'l’impegno ad inserire nella disciplina che regolamenta i servizi educativi comunali della prima infanzia l’obbligo di avvertire i genitori in caso di assenza del figlio' all’inizio delle lezioni la mattina. Questo in un’ottica di prevenzione proprio laddove potevano capitare casi analoghi in autobus o in auto. Purtroppo fu bocciata e ancora oggi non ne capiamo il motivo”.
Il consigliere Pierazzi conclude: "A questo punto riteniamo doveroso da parte dell’amministrazione comunale procedere nei confronti della società che gestisce il trasporto scolastico per appurare le responsabilità precise all’accaduto, ma soprattutto garantire alla famiglia qualunque tipo di sostegno per aiutare il figlio a dimenticare l’episodio di ieri”.