Lo scorso venerdì la Polizia Provinciale ha effettuato una verifica sul fiume Arno e sui fossi di Pancrazi e Troghi, presente anche il vicesindaco Tommaso Cipro
Non sono emerse situazioni di criticità, dal sopralluogo generale sullo stato dei luoghi nell’area del fiume Arno a Rignano. Verifiche che sono state effettuate venerdì scorso, nel corso della mattinata, alla presenza del vicesindaco Tommaso Cipro insieme con i tecnici della Polizia Provinciale di Firenze.
L'obiettivo era proprio di verificare lo stato dell’arte della sponda rignanese dell’Arno prima dell’arrivo della stagione delle piogge. “I risultati sono stati buoni perché non sono state rilevate situazioni di criticità e sulla sponda del fiume non c’era sporcizia”, ha spiegato il vicesindaco Cipro. “È stata anche l’occasione per visionare lo stato del Ponte e i lavori effettuati dal Consorzio di Bonifica da un punto di vista inedito come quello dal fiume”, continua.
Il tratto percorso è stato quello che va dal Ponte di Rignano fino al Ponte del Pian dell’Isola nel territorio di Figline e Incisa. Inoltre è stato analizzato anche lo stato del letto del fiume, con strumentazioni specifiche: l'ecoscandaglio ha rilevato che al momento non vi sono né alberatura od ostacoli, mentre la profondità media misurata è stata di 2,5 metri. “Il letto del fiume è risultato pulito – ha aggiunto Cipro – con un paio di punti in cui si raggiungono anche i 5 metri di profondità”.
Nella stessa giornata sono state fatte verifiche anche presso il fosso Pancrazi e il fosso di Troghi, i cui lavori di pulizia sono partiti nei giorni scorsi e sono attualmente in fase di esecuzione.
