L’esposizione, promossa insieme ad Enel e al Politecnico di Milano nell’ambito del progetto Futur-e, resterà aperta ad ingresso libero nell’Auditorium del Museo Mine fino al prossimo 30 gennaio
Dodici proposte elaborate da circa 60 studenti internazionali, di architettura e urbanistica del Politecnico di Milano e dell'Università degli Studi di Firenze, e confluite nella strategia spaziale denominata “Santa Barbara Cycle Hub & Park” per ridisegnare l'area ex mineraria di Santa Barbara sono esposte fino al 30 gennaio nell'Auditorium del Museo Mine dell’antico Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni. All'inaugurazione erano presenti rappresentanti di Enel, del Politecnico e dell'Università, i sindaci di Cavriglia, Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, e di Figline Incisa, Giulia Mugnai, l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli.
La mostra documenta la proposta progettuale “Santa Barbara Cycle Hub & Park” e rientra nel progetto “Futur-e”, programma lanciato da Enel per riqualificare i siti di 23 centrali termoelettriche che hanno concluso il loro ruolo nel sistema energetico: l'azienda ha deciso di estenderlo eccezionalmente all'area ex mineraria di Cavriglia.
Le proposte di circa 60 studenti provenienti da Iran, Perù, Cina, Ecuador, India, Russia, Kosovo, Venezuela, Colombia, Etiopia, Argentina, Turchia, Danimarca, Polonia e Italia sono state elaborate sulla base dell’analisi del territorio e dei risultati di un workshop organizzato con gli stakeholder il 25 Settembre 2017 a Cavriglia alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, esperti, imprenditori, associazioni locali, osservatori privilegiati del territorio e membri dello staff di Enel.
Sono stati tre i possibili scenari progettuali individuati per lo sviluppo dell’area ricercando un equilibrio tra sostenibilità sociale, ambientale ed economica e ponendo attenzione al tema dell’occupazione: il Parco Cicloturistico, il Parco Agricolo e Artistico, la Ricerca nel Campo della Geologia e Attività Produttive Innovative.
Gli studenti hanno, poi, sviluppato proposte incentrate sugli scenari o su loro combinazioni grazie ad un primo sopralluogo e un workshop sull’area, che si è svolto dal 10 al 13 ottobre 2017, e grazie al lavoro svolto durante il semestre nei corsi di “Planning in Historical Context Studio” del Politecnico di Milano (Proff. Alessandro Balducci e Chiara Geroldi) e nel corso di “Politiche urbane e territoriali” dell’Università degli Studi di Firenze (Prof.ssa Camilla Perrone con la collaborazione della Prof.ssa Maddalena Rossi).
Leonardo Degl'Innocenti o Sanni: "È un lavoro straordinario in termini quantitativi e qualitativi. Hanno disegnato un'area mineraria, che è un quarto del nostro territorio comunale estendosi per 1600 ettari, che è un paradiso. Hanno accolto anche una nostra sollecitazione: pensare cioè alla rifunzionalizzazione di zone del Comune di Cavriglia. Un progetto omogeneo molto bello. L'auspicio è che venga realizzato. L'impegno di Enel è forte".
Marco Fragale, Progetto Futur -e Enel: "Siamo arrivati alla tappa fondamentale del progetto. Dopo il workshop di settembre i ricercatori internazionali hanno sviluppato una serie di idee progettuali che sono state incorporate in una strategia di sviluppo spaziale di tutta l'area di Santa Barbara. Tre sono gli scenari differenti. La strategia prevede la nascita di una serie di piste cicloturistiche che faranno poi da attrattiva per instaurare una serie di progetti turistici all'aria aperta, un velodromo e strutture per il benessere".
