Ad Arezzo il tradizionale appuntamento organizzato dal Coni provinciale con la Festa della sport, tanti i premi per personaggi e società legati al Valdarno
Si è rinnovato anche quest'anno, nella Sala dei Grandi della Provincia, il tradizionale appuntamento organizzato dal Coni di Arezzo con la Festa della sport, nel corso della quale sono stati premiati coloro che, a vario titolo, si sono distinti in attività legate alla pratica sportiva.
Nell'elenco dei premiati il Valdarno è presente in maniera consistente, a testimonianza di una grande vitalità. Ad essere insignita della palma di bronzo al merito sportivo Sandra Fei, anima della società ginnica Aurora Montevarchi, mentre Chiara Chiosi, che ha vestito la maglia azzura della nazionale non udenti, è stata insignita della medaglia di bronzo al merito sportivo.
Premiati come atleti dell'anno Giulia Capocci "un esempio per il tennis aretino" e Antonio Tiberi del "Pedale Toscano Ponticino "non più promessa ma realtà per il ciclismo aretino", mentre un premio speciale è andato alle ginnaste Gaia Di Trapani ("una ginnasta aretina ai vertici nazionali) e Lara Mori ("conferma nazionale di un’atleta aretina"), oltre che a Lorenzo Rossi ("ai vertici nazionali nel tiro a volo").
Il direttore sportivo degli allievi del Pedale Toscano Ponticino Aligi Pieri è stato premiato come tecnico dell'anno, mentre a Lorenzo Piovosi è andato quello speciale di giudice di gara dell'anno. La Rinacita Montevarchi e il Pedale Toscano Ponticino invece sono state insignite del premio nella sezione delle associazioni sportive dell'anno ("una conferma per l’atletica valdarnese" e "un anno felice per il ciclismo aretino" le motivazioni), mentre nella sezione delle scuole è arrivato un riconoscimento all'istitito compresivo di Cavriglia come "esempio di attivismo nello sport scolastico". Un premio speciale è andato poi a Margherita Brandi, Zoe Ori e Arianna Vittorini per essersi messe in luce, nelle fila delle rappresentativa regionale, al Torneo delle Regioni di pallavolo.