Si tratta del socio di una delle imprese valdarnesi poste sotto sequestro nell’ambito dell’inchiesta sulla camorra. Riceviamo e pubblichiamo la sua dichiarazione
Arrivano per mezzo dei suoi legali, gli avvocati Biondi e Poggiagliolmi, le dichiarazioni di Mario Nocentini, il socio di una delle imprese valdarnesi poste sotto sequestro nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Napoli sugli affari del clan Mallardo e sul presunto riciclo di denaro sporco proprio in compravendite immobiliari in Valdarno.
“Il sig. Mario Nocentini è venuto a conoscenza, con sconcerto e notevole sorpresa, di un proprio coinvolgimento nell’inchiesta della Procura di Napoli nei confronti del clan camorristico Mallardo.
Rileva, ad oggi, di non aver ricevuto alcun atto formale o provvedimento di qualsiasi tipo, inerente il procedimento in oggetto, della cui esistenza egli ha appreso solo attraverso gli organi di stampa.
In ogni caso, ribadisce con fermezza la propria estraneità alla vicenda ed, eventualmente, confida di poter al più presto chiarire la propria posizione con gli inquirenti”.