Le critiche del Partito democratico ma anche quelle del Movimento 5 Stelle ruotano intorno alla decisione del sindaco Chiassai Martini di nominare un nuovo vice, continuando però a tenere per sé le deleghe a urbanistica e lavori pubblici, che erano di Luciano Bucci
A pochi giorni dalla nomina del vicesindaco, Stefano Tassi, da parte del sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini, arrivano le reazioni delle forze politiche delle opposizioni. Che puntano il dito, soprattutto, sulla mancata redistribuzione delle deleghe 'pesanti' (urbanistica e lavori pubblici) che erano di Luciano Bucci e che, ora, sono tutte in mano alla prima cittadina.
"Quest'accentramento di deleghe e cariche da parte del Sindaco – scrive in una nota l'Unione comunale del Pd – preoccupa e non poco, perché può minare la buona amministrazione della città. Inoltre, la nomina di Tassi vicesindaco è avvenuta senza chiarire pubblicamente quali siano stati i veri motivi del divorzio Bucci-Chiassai, motivi che la nostra città vuole e deve sapere, facendo chiarezza una volta per tutte. Secondo noi “il caso Bucci” non si può dire chiuso e messo in archivio con questa nuova nomina; il problema politico resta e in tutta la sua evidenza: il cittadino più votato della coalizione di maggioranza resta clamorosamente fuori dal Consiglio comunale e dalla Giunta, messo fuori dalla porta da una sorta di congiura ordita ben lontano da Palazzo Varchi, e abbandonato dal suo stesso gruppo politico, principale azionista della Giunta Chiassai".
"Tra poco più di un mese – continua il Partito democratico di Montevarchi – riapriranno le scuole ed il Sindaco/Assessore ai lavori pubblici non sa far altro che additare alle responsabilità di altri enti invece di preoccuparsi degli interventi ,anche solo di manutenzione, chiesti a gran voce dai Dirigenti scolastici da svolgersi nei plessi scolastici di proprietà del Comune prima della ripresa delle lezioni".
Preoccupazioni condivise anche dal Movimento 5 Stelle. "Non vogliamo entrare nella polemica di cosa rappresenti Tassi e di quante preferenze possa aver raccolto nelle ultime elezioni nella lista "Montevarchi in salute" prima di essere chiamato a rivestire il ruolo di sssessore nella giunta Chiassai perchè ormai , dopo il caso Bucci, tutto può accadere nell'amministrazione di destra di Montevarchi. Quello che ci preoccupa è che le deleghe di Bucci siano rimaste al Sindaco poiché presuppongono un impegno importante e continuo".
"Impegno che il Sindaco, già oberato di incombenze legate alla sua carica ed inoltre non esperta del settore specifico – concludono i pentastellati – molto difficilmente sarà in grado di assolvere nel miglior modo possibile nell'interesse della città. Questo è il nostro cruccio e questa è la promessa che facciamo ai cittadini di Montevarchi: per quello che è nelle nostre possibilità ci adopereremo per controllare al massimo questa situazione in modo che i nostri concittadini non ne vengano assolutamente penalizzati".
