Il sindaco di Rignano replica al segretario nazionale del Pd che in un’intervista ha attribuito la colpa della sconfitta del partito democratico all’inchiesta giudiziaria
La replica di Daniele Lorenzini, sindaco di Rignano, a Matteo Renzi non si è fatta attendere. Il segretario nazionale del Pd, durante il videoforum di Repubblica.tv ha attribuito la colpa della sconfitta del Pd alla vicenda Consip.
Daniele Lorenzini, rieletto Sindaco per la lista "Insieme per Rignano" con il 48,96% dei voti, risponde: "Apprezzo che Matteo Renzi adori Rignano, è una passione condivisa anche se, ad oggi, stiamo ancora aspettando che venga a ritirare la massima onorificenza (le Tre Corone d'Oro) che gli è stata concessa dal Comune nel 2014. Peccato che ritenga fondamentale la vicenda Consip nella decisione dei rignanesi nelle elezioni di domenica scorsa: è un'offesa per i cittadini che hanno scelto consapevolmente la continuità di un'ammistrazione che, parole dello stesso PD di Rignano, ha operato bene negli scorsi cinque anni."
"Sorprende – continua Lorenzini – inoltre che si preoccupi solo ora della Circonvallazione: 28 anni di attesa in cui è stato anche presidente della Provincia che ha in carico quei lavori, come lo è adesso lo stesso Dario Nardella che, oltre a una photo opportunity, non ha mai dato alcuna risposta sui tempi ai nostri cittadini. Sulle strade da rifare in via della Businga non so cosa dire, forse è qualche lustro che non ci passa più visto che sono diversi anni che abbiamo rifatto i marciapiedi. Per la fontana invece ci stiamo lavorando, è il monumento nel centro del nostro capoluogo e merita sicuramente la nostra attenzione."
"Il Cinema Astro – chiude il Sindaco – è di proprietà parrocchiale e per il recupero delle sale cinematografiche, oltre che parlarne con il Parroco, comunque può avvalersi del lavoro del Ministro Franceschini che è più competente del Comune. Ne approfitto per ricordare al Segretario e agli esponenti istituzionali invece la situazione del Ponte di Rignano: questa è una priorità per tutta l'area valdarnese. È incredibile che non sia al centro dei temi della politica del PD. Più che le grandi opere ci aspettiamo un intervento celere sulla manutenzione delle infrastrutture principali, siamo comunque fiduciosi che – dopo questa campagna elettorale – questi interventi saranno affrontanti dagli organi competenti".