L’incontro di ieri rientra nell’ambito di un percorso educativo promosso all’interno dell’istituto superiore Varchi di Montevarchi. Gli studenti hanno potuto confrontarsi con i richiedenti asilo e conoscere le loro storie, capire la loro situazione e le loro speranze per il futuro
Un confronto per capire di più, per conoscere le storie di ragazzi poco più grandi di loro, che sono fuggiti dai paesi in cui sono nati e cresciuti e hanno chiesto asilo politico in Italia, e oggi sono ospitati nel Centro di accoglienza San Lorenzi, a Montevarchi. Ad ascoltarli, e a fare loro tante domande, sono altri ragazzi, quelli che frequentano le classi 2°LB e 3°SSA del liceo artistico e del sociosanitario Magiotti, nell'Istituto superiore Varchi di Montevarchi.
L'incontro si è tenuto martedì 23 maggio al Centro San Lodovico ed è la tappa conclusiva di un percorso promosso dalla scuola, e dedicato al tema della legalità, dell'accoglienza, della pace. Un dibattito vivace e acceso, alla presenza dei responsabili del progetto, degli insegnanti e della mediatrice linguistica. "Lo scopo principale dell'incontro – spiegano i docenti che lo hanno organizzato – è stato di capire le ragioni per cui gli immigrati si sono spostati dal loro paese di origine, comprendere se oggi c'è integrazione e accoglienza da parte della realtà locale, e infine quali sono i loro progetti futuri".
Per questo le domande non sono mancate, da parte degli studenti valdarnesi. "Abbiamo chiarito molti aspetti poco noti, scoprendo realtà che non conoscevamo. L'incontro si è rivelato prezioso al di là di prese di posizione politiche e ideologiche; la scuola ha il preciso dovere di informare e formare i cittadini di domani, e il confronto diretto insieme all'ascolto sono le armi culturali più potenti e idonee per raggiungere l'obiettivo".