25, Dicembre, 2024

È Sauro Testi il nuovo assessore della giunta Mugnai. Sostituisce Silvia Tonveronachi

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Presentato il nuovo assessore a bilancio, tributi, trasparenza, rapporti con le società partecipate, attività produttive, sviluppo del territorio e politiche di area vasta. E’ l’ex sindaco di Bucine

È Sauro Testi, ex sindaco di Bucine dal 2004 al 2014 il nuovo assessore della giunta di Giulia Mugnai. Testi sostituisce Silvia Tonveronachi e avrà le deleghe al bilancio e tributi, trasparenza, rapporti con le società partecipate, attività produttive, sviluppo del territorio e politiche di area vasta.

“Adesso per il nostro Comune, superata questa prima fase di start-up dovuta alla fusione dei Comuni, si apre un nuovo periodo – ha spiegato il sindaco Giulia Mugnai – Grazie all’ottimo lavoro di Silvia Tonveronachi abbiamo un Bilancio calibrato al centesimo, che ha tutte le caratteristiche per diventare uno strumento preciso e puntuale per la programmazione politica. Per guidare questo passaggio ho pensato a Sauro Testi, un ex sindaco stimato e apprezzato dalla sua comunità che, proprio grazie ad una lunga e proficua esperienza amministrativa, potrà dare alla nostra Giunta quel giusto mix tecnico-politico che servirà per mettere a frutto tutti i benefici della fusione”.

“Penso che Sauro sarà il valore aggiunto per questa giunta e per la comunità di Figline Incisa. Abbiamo uno strumento, il bilancio, che può essere messo al servizio della politica per questo arriva una scelta molto politica per l'assessore che ricoprirà la delega al bilancio. Abbiamo solo quest'anno circa 12 milioni di euro in opere pubbliche, abbiamo tantissimi servizi da erogare quindi il presidio di una persona che sa cosa è un'amministrazione è importante. Dieci anni di esperienza come sindaco portano a Figline Incisa capacità e competenze. Ringrazio Sauro di aver accettato questa sfida. Non si occuperà solo di bilancio ma anche di sviluppo del territorio: ora dobbiamo aprirci anche alle relazioni con i territori circostanti. Credo che Testi potrà fare molto bene”.

“E poi c’è il tema delle politiche di area vasta – ha aggiunto il sindaco Mugnai -, una delega introdotta adesso ma che, in considerazione della continua evoluzione geo-politica del territorio, assume un ruolo determinante anche per la nostra città. Finora era infatti prioritario far partire la macchina comunale da un punto di vista organizzativo, ma adesso è il momento di guardare con attenzione agli scenari che si aprono intorno a noi relativamente alla Città Metropolitana, all’area del Valdarno aretino e all’Unione dei Comuni Valdarno-Valdisieve”.

 

Sauro Testi, 54 anni, è stato sindaco del Comune di Bucine dal 2004 al 2014 e presidente dell’Unione dei Comuni dei Tre Colli (Pergine, Bucine, Laterina) dal 2012 al 2014. Testi ha ricoperto anche il ruolo di Presidente della Conferenza dei sindaci del Valdarno aretino.

“Ho accettato con grande piacere e con grande entusiasmo questo incarico – ha commentato il neo assessore -, per me si tratta di un’esperienza nuova, in uno dei Comuni più grandi dell’area Valdarno-Valdisieve: quindi ci sarà bisogno di tutto l’impegno del caso, ma sono abituato a lavorare a testa bassa e questa sfida non mi spaventa, anzi, è davvero molto entusiasmante. Oltre che la conoscenza di una macchina amministrativa che proviene da una fusione, trovo infatti particolarmente suggestiva l’idea di entrare in contatto con una comunità nuova ed un territorio davvero molto ricco sotto vari profili”.

“Quando la sindaca mi ha cercato sono rimasto sorpreso. Io sono molto contento di tornare a fare politica amministrativa: ce l'ho nel Dna. Per me è un'esperienza bella e diversa: è un territorio che dovrò imparare a conoscere, ci sarà da studiare, da incontrare le persone e questa cosa non mi spaventa anzi mi fa piacere. Le deleghe sono importanti: in questa fase quelle politiche hanno un valore strategico per il Comune. Mi sembrano tutti in gamba ed entusiasti: io mi metto al servizio e farò tutto il possibile per dare il contributo che si aspettano".

E poi l'importanza della delega sull' area vasta: "In una fase in cui la Regione Toscana traccia la zonizzazione dei distretti e le ridefinizioni geografiche e politiche, Figline Incisa è in una posizione particolarmente importante però è la cerniera tra due vecchi province che non esistono quasi più, in una vallata omogenea ma che per la sanità ha bacini diversi, dove ci sono le Unioni dei Comuni vicine e c'è il grande tema della Città metropolitana dove Figline Incisa può giovare un ruolo importante. Quindi è un lavoro politico, di relazioni, anche di ricostruzione di un ruolo all'interno di queste zonizzazioni e di definizione di area vasta. Figline Incisa ha la possibilità di ridiscutere”.

 

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