Confermato il preannunciato taglio alle spese, in particolare al Centro culturale della Ginestra: tetto massimo 118mila euro, con un risparmio di circa 10mila euro all’anno. L’affidamento in entrambi i casi avverrà tramite procedura aperta
Saranno affidati con procedura di gara aperta, le gestioni di due centri culturali e artistici del comune di Montevarchi: si tratta del Museo del Cassero per la scultura italiana dell'Ottocento e del Novecento; e del Centro Culturale Ginestra fabbrica della conoscenza. Per entrambi il periodo di gestione che finisce in affidamento sarà di due anni.
Le delibere con cui si dà il via libera all'apertura dei due bandi confermano il taglio delle risorse, già preannunciato dalla giunta Chiassai con due specifici atti di indirizzo in chiusura del 2016. Rispetto alle gestioni attuali, dunque, si procede all'affidamento con un tetto massimo già inferiore; ma i candidati potranno offrire ulteriori ribassi, permettendo così eventualmente altri risparmi.
Per il Cassero il budget complessivo per i due anni di gestione stanziato dal comune è di 139mila euro: somma destinata a finanziare l’affidamento dei servizi di direzione tecnico-scientifica, segreteria, apertura al pubblico, custodia e guardiania, accoglienza, guida e attività educative al Cassero, in base a un calendario che dovrà essere concordato con l’Amministrazione comunale al momento dell’affidamento dei servizi. Finora il servizio costava più di 6mila euro al mese, e quindi il comune risparmierà almeno 5mila euro nel complesso.
Più consistente il risparmio per la Ginestra, dove si prevede di spendere almeno 20mila euro in meno, rispetto ai costi attuali: la somma impegnata è di 118mila euro per i due anni, mentre l'attuale gestione aveva un costo di circa 138mila euro per il biennio. Il bando riguarderà la fornitura di servizi di supporto bibliotecari e archivistici per un monte orario minimo di 70 ore settimanali per 48 settimane annue, per garantire l’apertura della Biblioteca comunale dalle 9 alle 19 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 18 il sabato, oltre a 4 ore settimanali per 48 settimane annue come supporto alle iniziative culturali programmate dall’Amministrazione comunale.
