Dopo l’incontro con l’assessore regionale Saccardi e i direttori generali delle due Asl e dopo gli interventi dei sindaci di San Giovanni e Figline Incisa, sull’integrazione tra Gruccia e Serristori prende la parola il sindaco di Montevarchi
Dopo gli interventi dei colleghi di San Giovanni e Figline Incisa, in merito all'integrazione dei servizi tra l'ospedale della Gruccia e del Serristori, prende la parola il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai e lo fa per ribadire ancora una volta la sua posizione contraria. Il suo massimo impegno, invece, sarà indirizzato nella trasformazione del presidio del Valdarno aretino in un ospedale di Primo Livello.
"Ribadisco il mio no all'integrazione – ha affermato il sindaco – perché senza garanzia di risorse, personale e posti letto tale progetto non farà che creare disservizi e problematiche al nostro ospedale. Pensare di spostare tutto l'afflusso di persone dal Serristori alla Gruccia non permetterà ad entrambi i presidi di offrire un servizio efficiente ai cittadini".
Il sindaco Chiassai, poi, sottolinea ancora la sua posizione espressa nell'incontro con l'assessore regionale Stefania Saccardi, i due direttori generali delle Asl Toscana centro e Toscana sud est e i sindaci: "Ho ribadito la mia contrarietà all'integrazione e in maniera ferma la mia lotta perché la Gruccia diventi un ospedale di primo livello. Per garantire servizi di qualità e non permettere che venga invece declassato è necessario rientrare nella classificazione prevista dalla legge. Sono rammaricata perché nell'ultima Conferenza dei sindaci ho notato una difficoltà politica. I cittadini quindi devono sapere che non c'è accordo tra i sindaci del Valdarno aretino e fiorentino".
Il sindaco di Montevarchi continua ribadendo la propria volontà nel portare avanti la propria battaglia in favore dell'ospedale e dei cittadini con l'auspicio che i colleghi della vallata possano recepirla e condividerla. "Farò tutto ciò che è in mio possesso per il futuro stabile dei servizi dell'ospedale. L'assessore regionale Stefania Saccardi si è detta disponibile e parlarne. La mia intenzione è chiedere al Ministero una deroga per la Gruccia in fatto di bacino di residenza. Noi dovremmo avere un bacino superiore ai 150mila abitanti e non l'abbiano". La prossima settimana il sindaco Silvia Chiassai chiederà un incontro all l'assessore regionale.