Via libera alla transazione con il privato che aveva bloccato la realizzazione del terzo lotto. La prossima settimana avverrà la transazione. Intanto la vicesindaco Cardi annuncia: “Affidata la progettazione esecutiva. Contiamo entro il 2017 di dare finalmente avvio ai lavori”. Nei prossimi giorni l’incontro anche con l’assessore Ceccarelli.
Dopo anni di attesa si conclude un capitolo della travagliata storia della Variantina di Figline. La prossima settimana, infatti, verrà finalmente siglato l'accordo di transazione con il privato che aveva bloccato la realizzazione del terzo e ultimo lotto: complessivamente 168.344 euro.
Nei mesi scorsi era stato approvato lo schema di accordo per l'acquisizione del terreno. La prossima settimana – dopo le ultime rifiniture- la firma definitiva: nei giorni scorsi la giunta comunale di Figline e Incisa ha dato il via libera alla transazione per la chiusura del contenzioso.
"L'accordo di massima era già stato raggiunto dalla vecchia Provincia di Firenze ma mai sottoscritto. La prossima settimana chiuderemo finalmente questo capitolo" annuncia la vicesindaco Caterina Cardi che rende noti anche gli sviluppi dell'iter burocratico.
"Abbiamo recentemente aggiudicato anche la gara per la revisione della progettazione definitiva e la realizzazione di quella definitiva – spiega la vicesindaco – Contiamo entro l'estate 2017 di indire la gara per iniziare i lavori entro la fine dell'anno. Si tratta di passi importanti, avvenuti dopo il ritorno della competenza dalla Provincia al Comune".
Il progetto definitivo consegnato dalla ex Provincia, ora Città Metropolitana, sta richiedendo un lungo lavoro di revisione e di aggiornamento. L'incarico è stato affidato allo studio G.P.A. di Giovanni Cardinale che si è occupato anche dell'adeguamento sismico delle scuole Lambruschini.
"Sempre la prossima settimana, incontreremo nuovamente l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli per fare il punto della situazione sull'opera. Il Comune ha già in bilancio gli stanziamenti regionali previsti negli anni passati che erano stati destinati alla Provincia. Sarà necessario valutare se, a seguito dell'aggiornamento della progettazione, serviranno risorse aggiuntive. L'impegno delle istituzioni è massimo per portare a compimento questa opera attesa ormai da troppo tempo da tutto il territorio" conclude Caterina Cardi.