Il punto sui lavori per la messa in sicurezza del centro abitato di Poggio Bagnoli, nel comune di Pergine, con la realizzazione di nuovi marciapiedi, con abbattimento delle barriere architettoniche: a ottobre la possibile conclusione dell’opera
Già entro ottobre potrebbero essere completati i lavori per la messa in sicurezza dell'abitato di Poggio Bagnoli, nel comune di Pergine, lungo la Regionale 69 e iniziati lo scorso luglio. "Sono state completate le opere strutturali, come i muri in cemento armato, e sono già stati realizzati una parte dei marciapiedi con i relativi sottoservizi", spiega l'amministrazione comunale.
Nelle prossime settimane saranno realizzati i marciapiedi negli spazi prospicienti le abitazioni della frazione, il rivestimento dei muri di contenimento e la realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione. "Ringrazio per l’egregio lavoro svolto tutti i tecnici comunali e provinciali che hanno partecipato alla progettazione", commenta il sindaco Simona Neri.
Nel progetto è prevista la realizzazione di marciapiedi lungo i due lati della sede stradale per una lunghezza complessiva di circa 400 metri e una larghezza variabile tra un metro e un metro e mezzo. "Inoltre è prevista una canalizzazione per la raccolta delle acque piovane, la sostituzione e il riposizionamento di corpi illuminanti ad elevata efficienza. Infine è stata prevista la realizzazione di un’apposita area di sosta e fermata dei mezzi pubblici di trasporto". Il valore complessivo dell'intervento è di circa 350.000 euro, finanziati dalla Regione per 250.000 euro e i restanti dal comune tramite sempre fondi regionali.
I lavori terranno conto anche della vigente normativa in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, con particolare attenzione a tutti gli accorgimenti che renderanno i marciapiedi usufruibili anche a persone disabili. "L’intervento in oggetto ha lo scopo di consentire ai pedoni, che quotidianamente si spostano all’interno del centro abitato di Poggio Bagnoli e in particolare lungo la Strada Regionale, di poterlo fare in piena sicurezza e tranquillità", ha aggiunto la prima cittadina.
