Adesso RFI dovrà terminare la pratica e attivarli. L’assessore Tilli: “Nessun rimpallo di responsabilità”. La gestione spetterà al Comune.
Dopo mesi di polemiche e attesa, l'assessore Lorenzo Tilli annuncia che a breve i nuovi ascensori della stazione di Figline entreranno in funzione. Si conclude così la vicenda dopo un lungo braccio di ferro sulla gestione con Rfi.
L'ultima ad intervenire sulla questione è stata nelle ultime ore la Lega Nord. Ma adesso il Comune sottolinea: "Il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha inviato il 18 luglio, a Rete Ferroviaria Italiana, il proprio nulla osta nell’ambito del procedimento di attivazione dei due ascensori alla stazione Fs di Figline".
“Mi preme sottolineare che non c’è stato e non c’è nessun rimpallo di responsabilità tra Comune e RFI – ha spiegato l’assessore Lorenzo Tilli -. Nella giornata di lunedì abbiamo ricevuto la richiesta da parte dell’azienda e nella stessa giornata, dopo le opportune verifiche, abbiamo concesso il nulla osta. Adesso RFI dovrà presentare ulteriore documentazione e poi i due ascensori potranno essere attivati”.
I lavori di installazione sono stati completamente a carico di RFI, mentre la gestione spetta al Comune. “Nel corso di questi mesi abbiamo valutato diverse soluzioni di gestione – ha proseguito l’assessore Tilli -, ipotizzando anche una convenzione con il Comune di San Giovanni, che si trova nella stessa nostra situazione. Si tratta di cifre importanti; se c’è un modo per razionalizzare la spesa, mantenendo inalterato il servizio, abbiamo il dovere di cercarlo. Per questo l’accordo con RFI prevede che la gestione a carico del Comune inizi a partire dall’1 gennaio 2017".
"Quindi – conclude Tilli, rispondendo alla Lega, senza nominarla – è evidente che non ci sono scarica-barile e che, evidentemente, qualcuno è arrivato in ritardo non solo nella risoluzione dell’eventuale problema, ma anche per fare polemica”.