Visita in anteprima con stampa e dipendenti comunali al cantiere del Palazzo del Podestà di Montevarchi, dove è in corso l’ultima parte dei lavori, la cui prima progettazione risale al 2004. Oltre alla Sala del Consiglio comunale, sono previste altre tre sale di rappresentanza
Iniziati un anno fa, procedono i lavori all'interno del Palazzo del Podestà: si tratta degli ultimi stralci dell'opera, in appalto per 1 milione e 600mila euro con fondi Piuss recuperati un anno e mezzo fa, inserendo il progetto fra quelli portanti. Lavori di restauro, finitura e impiantistica, che vanno così a concludere un rifacimento lunghissimo, per il Palazzo.
La prima progettazione risale al 2004, i lavori sono iniziati un decennio fa, prima con un importante intervento di consolidamento sull'intera struttura. Nel complesso, si è superata quota 6 milioni di euro, fra interventi precedenti e attuali. Chiuso al pubblico da più di sei anni, il Palazzo del Podestà potrà tornare dunque come luogo di rappresentanza del comune di Montevarchi: tempi certi, però, ancora non ci sono per la sua riapertura.
Il cuore storico è la sala del Consiglio comunale, dove devono iniziare ancora i lavori di restauro. Questa mattina, nella visita in anteprima al cantiere con ex dipendenti e rappresentanti della stampa, i consiglieri comunali non erano invitati, nonostante le richieste arrivate nei mesi scorsi anche dal Presidente del Consiglio comunale. Il sindaco Grasso ha assicurato che ai consiglieri sarà riservata una visita a parte, nei prossimi giorni.
Oltre alla sala consiliare, sono altre tre le sale civiche di rappresentanza: una si trova al piano terra, recuperata unendo spazi finora divisi; c'è poi la sala del Podestà e un nuovo salone ricavato all'ultimo piano, dove la vetrata si affaccia su Palazzo Varchi. Alcuni ambienti sono già praticamente terminati, in altri i lavori sono più indietro. Questo ultimo stralcio comprende il restauro degli affreschi e la posa di pavimentazioni in pietra, cotto e legno, fino all'inserimento di impianti di ultima generazione.
