Sono durate una settimana la ricerche di Antonio Colasurdo scomparso da casa lo scorso 14 marzo. Hanno collaborato vigili del fuoco di Figline, Firenze e Arezzo, i carabinieri della compagnia di Figline e le unità cinofile di Firenze Castello, i volontari del Gaib
Sono state al momento interrotte le ricerche di Antonio Colasurdo, il 60enne scomparso dalla sua abitazione di Figline alle 15.00 dello scorso 14 marzo. Le operazioni si sono incentrate soprattutto lungo l'Arno fino a Pontassieve ma di lui ancora nessuna traccia.
Le ricerche sono durate una settimana e hanno impegnato i vigili del fuoco di Figline, Firenze e Arezzo, con la cockerina Maya, il nucleo sommozzatori e l'elicottero del nucleo regionale, i carabinieri della compagnia di Figline con le unità cinofile del Centro di Firenze Castello, i volontari del Gaib.
Il secondo giorno delle ricerche Gandalf, il Bloodhound, o cane molecolare, dei carabinieri ritrovò il marsupio dell'uomo, con all'interno tutti i documenti e le chiavi di casa, lungo l'Arno. I sommozzatori partirono da lì per scandagliare con il sonar il fiume alla ricerca di qualcosa che potesse condurre a Colasurdo mentre i volontari del Gaib e i vigili del fuoco setacciavano anche gli argini.
I vigili del fuoco nei giorni hanno perlustrato in lungo e in largo il tratto dell'Arno che da Figline arriva fino a Pontassieve. Ma finora dell'uomo nessuna traccia.
Le ricerche a questo punto sembrano essere state interrotte.