26, Novembre, 2024

ABB e Prada, la consigliera regionale Valentina Vadi: “Preoccupazione per lavoratori, Regione monitora situazione”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Vento di crisi per le aziende che costituiscono l’indotto di Prada, preoccupazione dei sindacati per il futuro di ABB: interviene la consigliera regionale Pd Valentina Vadi

ABB Power One spa e le aziende dell'indotto di Prada, due importanti realtà del Valdarno che adesso, in maniera diversa, preoccupano lavoratori e sindacati. E adesso anche la Regione Toscana.

Da una parte l'azienda, leader nel settore delle energie rinnovabili, alla quale i sindacati chiedono certezza sul futuro: Fiom Cgil, Uilm Uil, e Fim Cisl per questo hanno indetto uno sciopero martedì scorso davanti allo stabilimento. Dall'altra le aziende che costituiscono l'indotto del gruppo Prada che stanno attraversando un momento non roseo: due hanno chiuso i battenti, altre sono in crisi.

Preso atto della situazione la consigliera regionale Pd Valentina Vadi interviene:

“Non possiamo far cadere nel vuoto l’appello dei lavoratori di Abb, ex Power One, e delle aziende dell’indotto Prada, in Valdarno, che in questi giorni stanno chiedendo chiarezza sul loro futuro. Sono vicina alle loro preoccupazioni legate alle situazioni di stallo createsi, così come raccontano, in più di una realtà. È giusto che arrivino risposte certe, sia per chi si trova alla fine della cassa integrazione sia per chi in azienda vede diminuire il carico delle commesse".

"La Regione, così come i Comuni interessati, sta monitorando la situazione: il nostro impegno sarà, come sempre, costante. Il management di Abb, in un recente incontro in Regione, ha assicurato di voler portare nello stabilimento terranuovese nuove linee di produzione. ABB e Prada, e di conseguenza le ditte monomandatarie del marchio, sono chiaramente colonne portanti per il tessuto economico del Valdarno. Il nostro è un territorio che ha una lunga tradizione manifatturiera e un know how difficilmente paragonabile anche nel campo dell’innovazione tecnologica. L’impegno per garantirne un futuro certo è e sarà una priorità”.
 
 

Articoli correlati