Ieri il primo cittadino Enzo Cacioli ha fatto visita a monsignor Boffici in ospedale, ricoverato dopo l’aggressione da parte di un ladro in casa sua. Oggi annuncia l’elaborazione di un piano per la sicurezza, che coinvolge la prefettura e le forze dell’ordine
Scatta un piano straordinario per la sicurezza dei cittadini, a Castelfranco Piandiscò. L'aggressione subìta da don Sergio Boffici ha spinto l'amministrazione comunale a misure per intensificare i controlli, sia da parte della Polizia municipale che delle altre forze dell'ordine, attraverso l'apertura di una task force con il coinvolgimento della Prefettura.
Ieri, a poche ore dall'episodio, il sindaco Enzo Cacioli ha fatto visita a Monsignor Boffici all'ospedale della Gruccia, dove è ricoverato in seguito all'aggressione da parte di un ladro, che il parroco novantenne ha cercato di fermare, cadendo a terra.
"Confermando l’impegno dell’esecutivo sul fronte della sicurezza – ha detto oggi il Sindaco – ora le forze di Polizia preposte alla vigilanza stanno intensificando i controlli e i presidi fin nei più piccoli centri del territorio e stanno lavorando in stretta sinergia con Prefettura e Comune per evitare il perpetrarsi di ulteriori episodi di illegalità".
Sindaco e giunta hanno poi preparato una lettera che verrà inviata a tutti i cittadini del comune, nella quale si precisano le modalità di azione contro il crimine messe in atto da Carabinieri, Polizia Municipale, Polizia di Stato, Prefettura e Comune sul fronte della prevenzione dei reati. Alla caserma dei Carabinieri di Castelfranco, negli uffici di Polizia municipale e nelle tre sedi comunali di Castelfranco, Faella e Piandiscò, da sabato prossimo sono a disposizione depliant informativi realizzati dal comando provinciale dei Carabinieri, con consigli per proteggersi da eventuali furti, truffe e contraffazioni. I depliant sono ritirabili nelle ore dell’apertura degli uffici comunali e della caserma.
"Affinchè episodi del genere non debbano più accadere e per elaborare una strategia della prevenzione – conclude il sindaco – da tempo il Comune di Castelfranco Piandiscò partecipa all’elaborazione di un concreto e puntuale piano della sicurezza in stretto contatto con la Prefettura di Arezzo e con tutte le forze di Polizia attraverso un apposito tavolo interistituzionale sulla sicurezza".
