Le piante erano state colpite da una malattia che ne aveva minato la stabilità, secondo quanto emerso dalle verifiche di uno specialista
Due cedri di alto fusto sono stati abbattuti, alla Ginestra, mentre un terzo è stato potato e sarà tenuto sotto stretto monitoraggio. Il comune di Montevarchi ha deciso così di intervenire per eliminare il rischio costituito dalle precarie condizioni in cui si trovavano in particolare i due alberi che sono stati tagliati.
Le condizioni delle piante, fanno sapere dal comune, sono state in precedenza verificate dal direttore tecnico operativo della cooperativa Agreement, Alessandro De Falco, dottore in scienze forestali ed ambientali, in presenza di personale tecnico dello stesso comune. Dalle verifiche è emerso che i cedri, situati nell'area verde al di sopra del centro culturale della Ginestra, costituivano un rischio sia per chi frequenta l'area, sia per gli immobili vicini.
Sotto esame erano in particolare tre piante alte tra i 16 e 18 metri, e di notevoli dimensioni diametriche. Le condizione di due delle tre piante erano notevolmente peggiorate rispetto ai sopralluoghi precedenti: le branche principali danneggiate e pericolosamente scosciate, uno scarso vigore vegetativo, presenza di cicatrici e forti spaccature evidenti lungo tutto il fusto, probabilmente originate da fulmini.
Alla luce della relazione tecnica, si è deciso di procedere con l’abbattimento dei due cedri più pericolosi e la potatura del terzo, prevedendo un attento monitoraggio dell’esemplare in particolare in caso di eventi meteorici avversi. Si provvederà successivamente alla realizzazione di una recinzione in legno dell’area e all’inserimento di una siepe che delimiti tutta la zona di verde pubblico.
