12, Febbraio, 2025

Caso pane e olio, Prima Montevarchi al PD: “Solo polemica becera fine a sé stessa”

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Il gruppo di maggioranza Prima Montevarchi attacca il Partito Democratico sulla vicenda del pane con l’olio a mensa per i bambini delle famiglie morose. “Sono trascorsi otto anni dal 2017 ma il PD è rimasto fermo al pan con l’olio. Assolutamente incapace di proporre alternative alla politica di questa Amministrazione si riduce spesso alla polemica becera fine a se stessa. Con la forza che ancora esercitano nel mondo dei media, non hanno avuto riguardo a diffondere l’immagine della città in modo negativo facendola apparire come un luogo di mostri dell’infanzia, dove si affamano i bambini poveri, infangando così tutti i cittadini. Sono uguali ai loro capi di Roma: pur di attaccare il governo per i loro interessi politici personali non si risparmiano nel gettare in cattiva luce tutta l’Italia e gli italiani agli occhi del mondo”.

“Ma i cittadini di Montevarchi – continua la nota del gruppo politico di maggioranza – sanno come stanno le cose, sanno che le famiglie in difficoltà sono aiutate, che quelle morose non rientrano tra queste e che se non pagano saranno tutti i cittadini a pagare per i furbetti, tutelati dal PD. I cittadini di Montevarchi sanno anche che grazie al nuovo regolamento nel 2017 furono recuperati gran parte degli oltre 500.000 euro che l’Amministrazione a guida PD aveva rinunciato a recuperare e che avrebbero dovuto pagare tutti, in tasse o rinuncia a servizi”.

“Oggi, in pochi giorni, con l’attivazione del regolamento, si son recuperati velocemente le morosità accumulatesi da inizio anno scolastico che ammontavano a 85.000 euro. Ne restano 6.000 e l’incontro con le famiglie morose chiarirà il perché del ritardo, visto che situazioni di disagio non sono emerse e i genitori sono stati latitanti e sordi di fronte ai vari solleciti dell’amministrazione che, prima di arrivare al ‘pane e olio’, ha contattato le famiglie per mesi, ripetutamente con sms, emails, telefonate e comunicazioni cartacee”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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