07, Luglio, 2024

Derby d’alta classifica tra Rignanese e Bucinese. Montevarchi al tutto per tutto, Figline a caccia della seconda impresa

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La Rignanese, seconda in classifica, ospita gli arancioverdi attardati di un solo punto in classifica. Il Figline prova a battere la capolista per la seconda domenica consecutiva: dopo il Foiano c’è il Grassina per gli uomini di Cocollini. A Montevarchi arriva la Sinalunghese e gli aquilotti hanno l’ultima possibilità di tenersi in corsa per il primo posto

Le sorti dell'alta classifica incrociano di nuovo il Valdarno: Rignanese e Bucinese si affrontano nel derby ad alta quota, il Figline prova a fermare la capolista per la seconda domenica consecutiva ospitando il Grassina che ha preso il posto del Foiano battuto una settimana fa dai gialloblù e il Montevarchi, di ritorno al brilli Peri per ospitare la Sinalunghese, è pronto ad approfittare di ogni passo falso di chi sta davanti.

Quarto confronto stagionale tra Rignanese e Bucinese, anche se a ben vedere due soli dei precedenti sono stati omologati. Si incontrarono per la prima volta il 7 ottobre scorso negli ottavi di finale di Coppa Italia, ma la gara venne sospesa per nubifragio dopo 52 minuti. La domenica successiva valeva invece per il campionato e fu la Rignanese a imporsi 2-1 a Bucine con doppietta di Pagnotta. Altri tre giorni e le due formazioni si incrociarono di nuovo nel recupero della gara di Coppa, vinto dalla Bucinese a Rignano per 1-0. Tre mesi e mezzo più tardi si ritrovano con la Rignanese seconda in classifica al pari del Foiano e con un solo punto di ritardo dalla capolista Grassina dopo cinque giornate da imbattuta. La Bucinese subito dietro, quarta e attardata di due punti. Snodo fondamentale per le sorti dell'alta classifica.

La Gialloblù Figline viene da un'impresa: ha fermato la capolista sul campo esterno. Ora prova a concedere il bis, ospitando il Grassina che proprio domenica scorsa ha raccolto lo scettro del Foiano. Sulla carta non c'è gara, nemmeno stavolta. Il Grassina è una squadra costruita per puntare in alto e la differenza di talento è evidente. Ma il Figline ha imparato a sopperire con la tattica e con la compattezza del gruppo e da due mesi a questa parte ha tenuto un passo da capolista. Basti pensare che nelle ultime otto giornate i gialloblù di Cocollini e lo stesso Grassina hanno raccolto lo stesso bottino, 14 punti.

Intanto l’Aquila Montevarchi gioca una partita nella partita. Perché vincendo, come i rossoblù si sentono obbligati a fare, resterebbe viva la speranza di giocarsela fino in fondo per il primo posto, desiderio ancora non del tutto abbandonato e pronto a rinvigorirsi tanto più se quelle che stanno davanti si frenassero a vicenda negli scontri diretti. Con una sconfitta, e dunque un distacco sul primo posto che nel migliore dei casi resterebbe di sette punti ma con una giornata in meno da disputare, l’obiettivo diventerebbe quello di consolidare il piazzamento tra le prime cinque per poi giocarsela ai playoff. L’Aquila, che in settimana ha avuto in prova un nuovo giovane in quota subito liberato, dovrà di novo rinunciare a Sanni e valuterà nelle ultime ore prima della gara le condizioni di Raspanti che ha riportato un lieve infortunio durante il suo impegno con la rappresentativa juniores. Disponibile e in campo dal primo minuto Lacheheb per un derby tutto transalpino con l’altro attaccante francese in campo, il folletto Tony Vasseur della Sinalunghese.

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