Cantieri aperti a Incisa lungo la centrale via Roma: qui si stanno infatti realizzando due nuove rotatorie, con l’obiettivo di eliminare gli impianti semaforici. La prima è già in funzione da alcuni giorni, si tratta di quella realizzata all’incrocio con via della Stazione e piazza Capanni (foto sopra): è quindi già transitabile e deve soltanto essere completata con le opere accessorie. Per quanto riguarda la seconda rotatoria, all’incrocio con via Barberino (foto sotto) il cantiere si è appena aperto, e comporterà lavori un po’ più complessi compreso uno sbancamento di terra per ricavare maggiore spazio per la sede della rotonda. Entrambe le opere rientrano in un progetto finanziato con fondi di Autostrade concessi a Figline e Incisa per il passaggio della terza corsia e per fluidificare il traffico verso il casello autostradale.
Stamani il sopralluogo dell’assessore ai lavori pubblici, Dario Picchioni, insieme al sindaco di Figline e Incisa, Valerio Pianigiani. “Stiamo realizzando due nuove rotatorie ad Incisa per eliminare gli impianti semaforici che finora qui regolavano gli incroci. Un lavoro che realizziamo con risorse di Autostrade pari a 2 milioni di euro, che oltre a queste due rotonde finanzieranno anche altri interventi di messa in sicurezza del traffico sul territorio. Per inizio 2025 entrambe le rotatorie saranno completate: sono opere strategiche che fluidificano il traffico, che porteranno benefici per tutta la direttrice viaria che porta verso il casello autostradale”, ha spiegato Picchioni.
“La prima rotonda è già in funzione, quella all’altezza di piazza Capanni, che avrà bisogno solo delle opere di completamento – ha aggiunto l’assessore – in questi giorni invece sono partiti i lavori per la seconda, su via di Barberino, che è più complessa perché prevede anche un parziale sbancamento per ampliare la sede stradale. Ovviamente questi lavori comportano ancora alcuni disagi per il traffico, anche per la parziale sovrapposizione con i lavori di Publiacqua nella zona adiacente, ma stanno procedendo nel rispetto del cronoprogramma”.
