06, Luglio, 2024

Alberi di Natale ancora vivi, per il secondo anno il comune si offre di ritirarli e piantarli

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Se gli abeti sono ancora vivi, il personale del Comune di Figline e Incisa li ritirerà gratuitamente e li ripianterà nei giardini pubblici della città. Altrimenti basterà rivolgersi ad Aer o portarli ai centri di raccolta

Alberi di Natale che sono sopravvissuti ad addobbi e permanenza in casa? Per il secondo anno il comune di Figline e Incisa Valdarno lancia la proposta per cercare di salvarli: è disponibile infatti a ritirarli nelle abitazioni dei propri residenti, purché in buone condizioni, e a ripiantarli nei giardini pubblici della città.

Si tratta di piante dall’attecchimento generalmente difficoltoso, ma nonostante questo l’Amministrazione ha comunque deciso di fare un tentativo per non sprecare una risorsa che nel tempo potrebbe contribuire ad abbellire le aree verdi comunali.

Chi ha un abete di Natale in vaso che abbia superato senza particolari difficoltà il periodo delle feste natalizie, può contattare l’ufficio Ambiente lasciando i propri riferimenti a Lorenzo Venturi (tel. 055.8333432, mail l.venturi@comunefiv.it) oppure a Tassia Gentini (tel. 055.8333433, mail t.gentini@comunefiv.it). Gli alberi dovranno essere posizionati al portone della propria abitazione: il servizio è completamente gratuito.

E se invece l'abete non fosse più nelle condizioni di essere ripiantato, si può consegnare direttamente alle stazioni ecologiche comunali di Stecco e Burchio, oppure se ne potrà richiedere, sempre gratuitamente, il ritiro a domicilio tramite il numero verde di AER (800 011 895): in entrambi i casi le piante saranno avviate a recupero tramite impianto di compostaggio.

Il Comune, infine, invita a non abbandonare per nessun motivo le piante in prossimità delle ecostazioni, dove potrebbero costituire un ostacolo ai pedoni ed essere rimossi con tempi più lunghi.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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