Ieri l’incontro di alcuni rappresentanti con i capigruppo e la presidente del Consiglio comunale, oggi la seduta consiliare. La Cisl non è presente perché impegnata a Roma al rinnovo del Ccnl metalmeccanici, ma attacca la sindaca: “La sua attenzione si è accesa solo ora che l’accordo è stato raggiungo, mai se ne è occupata prima nonostante la situazione”
"Troppo facile la passerella ora del sindaco Mugnai, che prima non si è mai fatta vedere". C'è amarezza nelle parole di Alessandro Beccastrini, Segretario generale Fim-Cisl Firenze-Prato, sulla questione Bekaert. Perché a distanza di alcuni giorni dalla firma dell'accordo, poi ratificato dai lavoratori, sono arrivati due appuntamenti istituzionali a cui la stessa Cisl, tra l'altro, non ha potuto prendere parte.
"Prendiamo atto che ieri c'è stato l'incontro con la Presidenza del Consiglio comunale di Figline e Incisa, e che oggi si tiene la seduta consiliare in cui si parlerà anche della situazione della Bekaert. Noi, come Cisl, avevamo per tempo comunicato al Sindaco Giulia Mugnai che in questi tre giorni saremmo stati impegnati nella trattativa per il rinnovo del contratto nazionale dei lavoratori metalmeccanici", sottolinea Beccastrini.
"Nonostante questo, il Sindaco ha ritenuto che vi fosse l’urgenza di affrontare ugualmente in Consiglio il tema Bekaert, anche senza la Fim Cisl, che è il sindacato di maggioranza in azienda". Oltre a questo, però, il Segretario sottolinea un altro aspetto: "L’attenzione del Sindaco, finora assente, si è accesa solo ora che l’accordo è stato raggiunto e approvato dai lavoratori. Parlare di Bekaert oggi, insomma, non ha avuto altra utilità che concedere una passerella politica alla prima cittadina", è la dura critica.
"Tra l'altro – aggiunge Beccastrini – l'accordo raggiunto non è certo una vittoria da festeggiare: è l'inizio di un percorso che ci vedrà di nuovo impegnati fra due anni, per la tutela del lavoro e il mantenimento degli investimenti sul territorio. Naturalmente la Fim rinnova la propria disponibilità verso le Istituzioni per qualsiasi incontro, in particolare al tavolo regionale, che sia utile alla gestione dell’accordo, nell’interesse unico dei lavoratori".