18, Luglio, 2024

Eccidio degli Einstein, 79 anni dopo la comunità rignanese non dimentica. Celebrazioni al cimitero della Badiuzza

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Si è svolta oggi, 4 agosto, nel 79esimo anniversario, la cerimonia di commemorazione in memoria dell’atroce eccidio avvenuto nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1944, quando i soldati tedeschi spezzarono le vite di tre innocenti, Nina Mazzetti, Luce e Annamaria Einstein: erano rispettivamente la moglie e le due figlie di Robert Einstein, cugino del fisico Albert che, devastato dal dolore, avrebbe poi deciso di porre fine alla sua esistenza l’anno successivo.

La comunità rignanese è tornata a rendere omaggio alle vittime innocenti della strage del Focardo al cimitero della Badiuzza, dove riposano. “È importante essere qui – ha detto nel suo discorso la Presidente del Consiglio Grazia Di Dio – dobbiamo trasmettere tutto questo bagaglio di memoria ai giovani che dovranno essere i primi a conoscere gli orrori della guerra e della persecuzione razziale”. La commemorazione di quest’anno è ancor più significativa in quanto segna il 40° anniversario del monumento commemorativo, inaugurato l’8 maggio 1983, che testimonia l’impegno della nostra comunità per la preservazione della memoria storica.

Sempre al cimitero della Badiuzza riposano anche Paola e Lorenza Mazzetti, gemelle e nipoti di Nina Mazzetti, che nel ’44 erano con la zia ma scamparono alla strage. Hanno dedicato la loro vita alla testimonianza attraverso le arti, il cinema e la letteratura. Sono mancate nel 2020 (Lorenza) e nel 2022 (Paola), ed entrambe avevano chiesto di venire sepolte qui.

Durante la cerimonia, la Presidente del Consiglio ha letto una toccante lettera di Eva, figlia di Paola Mazzetti: “Quel giorno di agosto ha rappresentato per mia madre la fine di un mondo a lei caro. È stato il brusco e doloroso passaggio all’età adulta e la scoperta dell’esistenza del male.”

All’evento hanno preso parte numerose personalità, tra cui il Presidente dell’Anfim Michele Panzieri, il Presidente dell’Anpi Reggello-Rignano Paolo Banci, il Pastore della Chiesa Valdese Francesco Marfè, e il Rabbino della comunità ebraica di Firenze Gadi Piperno. La Regione Toscana rappresentata dal Consigliere Massimiliano Pescini, il Comune di Pontassieve con l’Assessore Iacopo Bencini, il Comune di Reggello con l’Assessora Adele Bartolini, il Comune di Figline e Incisa con il Vicesindaco Giovanni di Fede, il Comune di Bagno a Ripoli con il Consigliere Claudio Cecchi.
Ringraziamo i Dipendenti comunali, gli Assessori e i Consiglieri comunali per la collaborazione e la partecipazione.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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