27, Novembre, 2024

Dal decoro urbano alla raccolta dei rifiuti: Cresce San Giovanni presenta interrogazioni e interpellanze

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Dalle condizioni delle fontane e delle aree circostanti a quella della pista ciclopedonale che conduce alla Badiola, dalla raccolta dei rifiuti ai dissuasori per viale Gramsci: nel consiglio comunale di martedì Cresce San Giovanni presenta due interrogazioni e due interpellanze

Due interrogazioni e due interpellanze nel prossimo consiglio comunale. Il gruppo Cresce San Giovanni solleva alcune questioni di interesse generale.

Situazione delle fontane e delle aree circostanti
Si tratta delle fontane di piazza Matteotti e via Mannozzi, intorno alle quali campeggiano anche scritte e danni causati da atti vandalici. Con l'interpellanza la Lista civica chiede alla giunta quando le fontane saranno risistemate e le scritte sui marmi eliminate.

Pista ciclabile di Santa Mara Badiola
Il consigliere Marziali evidenzia la situazione di degrado, con erba alta, e chiede all'amministrazione quando l'area sarà ripulita per essere di nuovo fruita da pedoni e ciclisti.

Raccolta rifiuti
La consigliera Catia Naldini su segnalazione dei cittadini mette in evidenza "una non efficace raccolta dei rifiuti, pulizia dei cassonetti e pulizia delle strade cittadine". Con l'interrogazione chiede: "in che modo e con quale frequenza vengono sanificati i cassonetti e la zone dove sono situati; se ritiene soddisfacente l'attuale servizio di raccolta dei rifiuti e di pulizia delle strade svolto dalla società 6 Toscana e quali azioni intenda intraprendere per migliorare lo stato delle cose; quali tipi e come vengono effettuati i controlli sull'espletamento dei servizi svolti da 6 Toscana e a tal proposito si richiede un report sui controlli effettuati dal comune per verificare il rispetto degli accordi ratificati con la società; rispetto allo smaltimento rifiuti, quali azione intenda intraprendere per contrastare i non corretti comportamenti dei cittadini".

Dissuasori velocità in viale Gramsci
Dopo l'installazione del semaforo a chiamata in viale Gramsci, uno degli interventi richiesti dai cittadini firmatari di una petizione per mettere in sicurezza la strada e soprattutto l'attraversamento da parte dei bambini della scuola, il capogruppo Francesco Carbini con l'interrogazione chiede se sono previsti altri interventi visto che  " i lavori eseguiti non ci sembrano idonei e fanno pensare ad una provvisorietà". La lista chiede anche "se si intenda provvedere come da noi suggerito in strade ad alto traffico quali i Lungarni, via della Resistenza, via Piave, via Trieste, via Vittorio Veneto, via S. Lavagnini, via Milano, viale Gramsci".
 

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