Si chiude la prima tranche di appuntamenti estivi a Montevarchi. La responsabile di delegazione di Confcommercio, Roberta Soldani: “Grande successo per gli appuntamenti di luglio, migliaia di persone in centro”. L’attività nei pubblici esercizi al top per quelle sere, nei negozi andamento più lento. “Per i saldi purtroppo nessun exploit, a conclusione di una stagione difficile per la moda”
Un bilancio a luci e ombre, in questa prima parte d'estate, per le attività commerciali di Montevarchi. Vanno alla grande le iniziative che coinvolgono il centro storico, veri momenti di attrattazione di migliaia di persone, ma sul fronte delle vendite di fine stagione ancora si fa fatica.
Il quadro è della Confcommercio Valdarno, mentre giunge al termine la prima tranche degli appuntamenti estivi realizzati con il sostegno del Comune di Montevarchi nell’ambito delle attività di animazione del Centro Commerciale Naturale coordinato dalla Confcommercio.
“È stato un mese di luglio molto intenso per Montevarchi, contrassegnato dal successo degli eventi che sono riusciti a portare in centro storico migliaia di persone, con l’apice della Notte Bianca di sabato 11 luglio”, commenta la responsabile di delegazione, Roberta Soldani. “Un bagno di folla che ha portato bene anche alle attività economiche, pubblici esercizi soprattutto. Bar e ristoranti sono ovviamente i più favoriti da iniziative del genere, ma non è andata male neppure per i negozi”.
I saldi, secondo le prime stime della Confcommercio, hanno aiutato le vendite ma non sono stati decisivi: “Non c’è stato nessun assalto ai negozi della moda, ma lo avevamo previsto: veniamo da una stagione difficile, con i consumi al minimo, era chiaro che neppure gli sconti di fine stagione potessero fare miracoli – spiega Roberta Soldani – ma siamo comunque contenti perché queste serata di festa accendono i riflettori sul commercio, oltre che sulla città, fanno conoscere le attività a più persone e aumentano le chance di ampliare il giro d’affari anche durante l’anno”.
“Anche l’esperienza delle aperture serali di giovedì è stata molto positiva: il pubblico si è divertito e lo shopping è girato bene. Siamo riusciti a coprire tre giovedì su cinque ma è stato già un bel risultato, perché le aperture serali sono un costo per le imprese, soprattutto per chi ha dipendenti ai quali pagare lo straordinario”. Proprio il giovedì, grazie al mercato settimanale e alle serate di apertura, si è confermato il giorno favorito dai turisti stranieri per visitare Montevarchi. “Vengono dalle strutture ricettive di tutta la vallata, ma l’impressione è che la stagione turistica sia più fiacca dello scorso anno. Chissà che non c’entri qualcosa l’Expo…”, dice la Soldani
“Da sottolineare la bella collaborazione che è nata fra le categorie e le associazioni culturali che a vario titolo operano sul territorio, oltre che con i festival come OrientOccidente. Vedere Montevarchi così viva e vivace, grazie alla commistione fra commercio, ristorazione, cultura, spettacoli, fa davvero bene al cuore, oltre che all’economia”, conclude la responsabile della delegazione montevarchina di Confcommercio.