Benedetta Frucci, candidata alla Camera dei Deputati per il Terzo Polo, in quota Italia Viva, ha visitato nella mattina IVV e Polynt di San Giovanni.
“Questa mattina ho visitato due aziende del Valdarno che, a causa della crisi energetica, stanno vivendo momenti di crisi: IVV e Polynt. Due realtà con situazioni molto differenti ma che incidono prepotentemente sul dato occupazionale del territorio, due realtà che occorre tutelare con interventi diversi ma immediati”.
“La scellerata crisi che ha portato alla caduta del Governo Draghi ha impedito di poter dare risposte immediate a lavoratori, imprese, famiglie. Saró franca: occorrono aiuti immediati certo ma soprattutto occorre un intervento sul tetto al prezzo del gas in Europa. Se non avessimo avuto un premier dimissionario, sarebbe stato certamente più semplice. Non paghiamo solo la guerra, paghiamo anni di no a tutto, no alle trivelle, no ai rigassificatori, no detti per esigenze elettorali e ideologia. Ora ci si muova nell’interesse degli italiani: aiuti immediati, ma anche sburocratizzazione dei processi di riconversione. L’ambientalismo della decrescita ha già provocato abbastanza danni al Paese. Rischiamo di far saltare il tessuto produttivo, i posti i di lavoro. Serve velocità, non burocrazia bizantina”.