Sono tornati i turisti anche nel comune di Castelfranco Piandiscò: numeri in crescita sia sul fronte delle presenze nelle strutture ricettive, principalmente agriturismi, sia per quanto riguarda il turismo di passaggio. L’Amministrazione comunale sta lavorando per questo a progetti specifici per i turisti ma anche ad una serie di eventi e iniziative culturali che possano costituire un’occasione attrattiva a livello valdarnese.
“Abbiamo implementato l’ufficio turistico – spiega l’assessore Caterina Galli – proprio perché abbiamo rilevato un aumento del turismo sia stanziale che itinerante: il nostro obiettivo è stato di offrire quindi un servizio ai turisti in maniera più presente, con più ore di apertura e allungando il periodo dell’anno in cui l’ufficio è aperto al pubblico. Sui nuovi progetti, andiamo avanti con quello sulla Setteponti che ci ha visto collaborare con i comuni vicini: speriamo di arrivare a breve a sbloccare i lavori di messa in sicurezza, in modo da offrire anche qui una opportunità in più al turismo ‘lento’ in bicicletta o a piedi”.
Iniziative ed eventi avranno luogo per tutta l’estate, e torneranno anche le balze illuminate: “Associazioni e Amministrazione comunale hanno ripreso ad organizzare eventi su Castelfranco, Faella e Pian di Scò: il 25 giugno si svolgerà la ‘Notte romantica’ organizzata insieme ai Borghi più belli d’Italia, illumineremo le balze di Castelfranco e poi successivamente anche quelle di Faella”.
E l’estate sarà anche l’occasione per nuove iniziative culturali, come ha spiegato l’assessore Angela Fortunato: “Tornerà Librinborgo, a Castelfranco, con cinque serate e ospiti illustri come Folco Terzani e Enrico Galiano; ci sarà la stagione della musica classica Notte di Note, nei tre centri principali; e poi la novità di Comun I care, uno spazio narrativo culturale in cui tratteremo temi di cui ci prenderemo cura, con ospiti importanti con cui cercheremo di stimolare il confronto con il pubblico. L’estate porterà infine anche un festival rurale a Faella, che non sarà dedicato solo alla cultura ma anche all’ambiente e alla promozione turistica. Siamo convinti che questa sarà finalmente un’estate più significativa, di incontri e di relazioni”.
