Arpat Arezzo ha avviato una campagna di monitoraggio della qualità delle acque dei pozzi privati che si trovano in prossimità della discarica di Podere Rota e del tratto della vicina Strada provinciale 7, antistante la stessa discarica, entro un raggio di almeno un chilometro: la zona è quella che ricade tra i Comuni di Terranuova e San Giovanni.
Si tratta di un’indagine ambientale, completamente gratuita per chi ne prenderà parte, “tesa ad approfondire alcune problematiche ambientali – si legge in una nota – in modo che l’Agenzia possa avere un quadro puntuale della qualità delle acque sotterranee nell’area interessata e comprenda se vi è un impatto ambientale e di quale estensione”.
Per questo Arpat invita tutte le famiglie che possiedono un pozzo vicino alla discarica di Podere Rota o alla strada provinciale a mettersi in contatto con il personale al numero verde 800 800 400 dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 18:00 dal lunedì al giovedì, dando la propria disponibilità ad aderire alla campagna di monitoraggio ambientale delle acque dei pozzi privati.
I dati raccolti dal personale del numero verde saranno gestiti nel rispetto della normativa sulla privacy. Il personale del Dipartimento ARPAT di Arezzo provvederà, in un secondo momento, a contattare le persone che avranno aderito alla campagna di monitoraggio, fissando un appuntamento per il prelievo del campione di acqua. Le analisi, precisa l’agenzia regionale per l’ambiente, non sono finalizzate alla definizione della potabilità delle acque ma sono funzionali a uno studio scientifico sulla falda acquifera.