Torna il Giro ciclistico del Valdarno, la grande classica delle due ruote che lunedì 6 settembre taglierà il traguardo delle quarantatre edizioni.
Dopo un anno di stop forzato a causa della pandemia, il 2021 saluta il ritorno di una delle gare di riferimento del panorama nazionale per i dilettanti delle categorie elite e under 23, che si correrà su un percorso già definito di circa 175 chilometri, con alcune novità rispetto al passato a partire dal giorno, non più il martedì del Perdono ma il lunedì.
A organizzare la gara, come da tradizione, il Nuovo pedale figlinese con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Le iscrizioni sono già aperte e lo resteranno fino al 2 settembre prossimo e sono attesi almeno 150 atleti in una gare, da sempre un trampolino di lancio per giovani talenti: basti pensare che i vincitori delle ultime edizioni, Fausto Masnada, Giacomo Garavaglia, Simone Ravanelli e Filippo Conca (vincitore dell’edizione 2019) sono oggi tutti professionisti e addirittura, scorrendo l’albo d’oro indietro nel tempo, si leggono i nomi di atleti che hanno scritto la storia del ciclismo italiano, come Giuseppe Saronni, Francesco Moser, Franco Chioccioli e Michele Bartoli.
Il programma di questa edizione 2021 prevede il raduno di tutti i corridori, dello staff e delle ammiraglie in piazza Marsilio Ficino per le operazioni di registrazione e le verifiche tecniche che occuperanno la prima parte della mattinata, alle 12.45 la carovana comincerà il trasferimento verso piazza Capanni, a Incisa, da dove alle ore 13 avrà ufficialmente inizio la gara. Si parte con un anello da ripetere per quattro volte sulle strade di Incisa, con passaggio davanti a Casa Petrarca, poi il ritorno verso Figline dove inizia il circuito finale da percorrere dieci volte, salendo verso lo Stecco, attraversando via San Martino e il Brollo, quindi di nuovo a Figline. Il traguardo trasloca da piazza Ficino alla salita dello Stecco, al secondo ingresso del Norcenni Girasole Village.