28, Marzo, 2024

Cannella: una vita spesa per gli altri. Scatta la richiesta di un riconoscimento per chi ‘non ha abbandonato gli uomini’

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Iniziata una petizione indirizzata all’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana. Cannella, 12 anni, è stata una dei primi cani della Pet Therapy al Meyer. Era dell’associazione Antropozoa di Castelfranco. Richiesto un monumento all’interno del Meyer

È morta a 12 anni dopo una vita trascorsa ad aiutare gli altri, in maniera particolare i bambini dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Parliamo di Cannella, il labrador del Centro Antropozoa Farm con sede ai Poggi nel comune di Castelfranco Piandiscò, simbolo ormai da anni dell'attività assistita con animali. Se ne è andata il 7 dicembre. Adesso per ricordarla è stata lanciata una Petizione on line. Viene richiesta la realizzazione di un monumento all'interno del Meyer.

Cannella, come gli altri cani del Centro Antropozoa, era speciale e portava avanti la Pet Therapy con grandi risultati: donava carezze, un sorriso e tanto aiuto ai bambini, agli anziani, ai malati, ai portatori di handicap. Dopo tutto il bene che ha fatto gli altri, adesso sono gli altri che vogliono fare qualcosa per lei. Per questo è stata indetta una petizione da inoltrare poi all'assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, "Un riconoscimento a Cannella e a tutti gli animali che non abbandonano gli uomini".

Il testo della petizione on line: "Molti animali svolgono un ruolo silenzioso, discreto, incondizionato e fondamentale nell'ambito in cui agiscono. Ci sono animali nelle forze di polizia, nelle associazioni di tutela sociale, ma anche in ruoli sanitari. È il caso di Cannella, una stupenda labrador di 12 anni, deceduta da poco, che svolgeva l'insostituibile compito di assistere, incoraggiare e amare i piccoli pazienti dell'ospedale pediatrico Meyer, ma anche disabili e anziani.Cannella, come molti altri animali, sosteneva quotidianamente i pazienti nell'affrontare la loro personale e drammatica sfida contro la malattia. Un compito discreto, gratuito e devoto come solo gli animali sanno fare".

Per ringraziare Cannella e tutti gli animali che si adoperano ogni giorno per aiutare gli altri, bambini, anziani e disabili, è stata richiesta la realizzazione di un monumento all'interno dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Lo scopo è che possa diventare il simbolo dell'importanza che rivestono gli animali e i loro operatori quando il male rischia di prendere il sopravvento su tutto.

"Affinché sia tangibile il nostro ringraziamento a questi esseri sarebbe auspicabile erigere un monumento all'interno dell'ospedale Meyer a ricordo di Cannella e di tutti gli altri animali che offrono la propria esistenza per il bene altrui".

Articoli correlati