29, Marzo, 2024

Treni, pendolari valdarnesi sul piede di guerra: “Servizio vergognoso, e da oggi pure i rincari”. Ad agosto anche i lavori nel nodo di Firenze

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Un’estate bollente, ma non solo dal punto di vista meteorologico: per i pendolari valdarnesi le ultime settimane sono state un rincorrersi di problemi, ritardi, annunci di lavori che impatteranno anche sui treni regionali, e infine lo scatto dell’adeguamento Istat, con aumenti che ad esempio negli abbonamenti mensili hanno pesato per 2 – 3 euro circa nella tratta fra il Valdarno e Firenze.

Infuriati i commenti sulla pagina facebook del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima: “Bello arrivare al primo del mese e trovare le biglietterie chiuse, le macchine automatiche fuori uso, l’abbonamento aumentato ed i treni sempre in ritardo. Signori, la mangiatoia è servita”. “E’ vietato viaggiare sui mezzi pubblici senza biglietto o abbonamento? vero. Ma perché non è vietato dare la precedenza all’Alta Velocità, non rispettare i termini del servizio da parte di Trenitalia, MANCARE DI RISPETTO AI PENDOLARI QUOTIDIANAMENTE? Io sono stanca di subire le prepotenze di Trenitalia e il silenzio vergognoso della Regione”. “Volevo ringraziare Trenitalia per il servizio di cacca che ci offre tutti i giorni, non passa giorno, settimana senza intoppi, ritardi, ecc ecc. L’ aumento lo pago molto volentieri all’azienda più vergognosa d’ Italia. Ma vaia, vaia, vaia”.

Nelle ultime settimane, infatti, le segnalazioni di ritardi nei treni regionali utilizzati ogni giorno dai pendolari sono diventate sempre più numerose. Anche questa mattina, ad esempio, vengono segnalati tra i 15 e i 30 minuti di ritardo nei treni da Montevarchi verso Arezzo, ma è solo l’ultimo di una serie di episodi che i pendolari denunciano quasi quotidianamente, tanto che dalla pagina facebook del Comitato è stato lanciato l’hashtag #assessorebaccelliviaggiaconnoi, un invito vero e proprio all’assessore regionale ai trasporti della Toscana, Baccelli, a salire a bordo dei regionali per cercare di capire di persona cosa succede: “Vedrà che differenza c’è tra i sistemi di rilevazione sofisticati che usate per monitorare i ritardi e la dura realtà quotidiana”, è infatti la rivendicazione dei pendolari alla Regione.

A questa situazione complicata si sommerà, in agosto, una ulteriore criticità: chi sarà pendolare anche in quelle settimane, infatti, dovrà fare i conti con l’interruzione di linea che avverrà nel nodo di Firenze, per la precisione fra Firenze Campo Marte e Firenze Statuto, per un intervento di manutenzione straordinaria dell’arco rovescio della Galleria del Pellegrino: lavori che si svolgeranno dall’8 al 26 agosto. In quel periodo quindi la linea di cintura fra Firenze Rifredi e Firenze Campo Marte via Statuto non sarà percorribile, e fra Firenze SMN e Campo Marte la circolazione di tutti i treni avverrà su soli due binari, quelli utilizzati normalmente dai soli servizi regionali: su quei due binari saranno riversati anche tutti i treni dell’Alta Velocità.

Le rimodulazioni previste sono numerose. I treni della linea Faentina verranno attestati di regola a Firenze Campo Marte, mentre quelli della relazione Firenze SMN-Pontassieve-Borgo S.Lorenzo saranno di regola limitati alla tratta Pontassieve-Borgo SL. Da Pontassieve a Firenze SMN il collegamento avverrà con i treni della linea Aretina. I treni della relazione metropolitana Pistoia-Prato-Rifredi-Campo Marte-Montevarchi saranno interamente soppressi. Il servizio è inoltre integrato da alcuni bus sulla relazione Firenze SMN-Pontassieve. Altre modifiche e aggiustamenti al servizio sono in programmazione e saranno resi visibili dal 9 luglio.

Il portavoce dei pendolari valdarnesi, Maurizio Da Re, ha commentato: “Per agosto ho scritto una richiesta al numero verde per recuperare sul treno molto usato per arrivare a Rifredi, chiedendo il ripristino e riprogrammazione del treno 18826 Chiusi-Pistoia con attestazione straordinaria a SMNovella e ripartenza straordinaria per Rifredi-Pistoia o, in alternativa all’attuale 18826, il ripristino e riprogrammazione del treno 4120 Chiusi-Firenze inserendo le fermate straordinarie a Montevarchi, S.Giovanni, Figline, garantendo la coincidenza con il treno 94572  oppure 94546  da SMNovella per Rifredi-Pistoia. I problemi grossi saranno per treni del Mugello e della Valdisieve, questi ultimi attestati a Pontassieve dove i pendolari prenderanno i treni lenti dal Valdarno. I nostri treni ‘veloci’ – avvisa però Da Re – avranno invece ancora più ritardi perché finiranno in coda ai treni AV (confermati tutti da Trenitalia) nel tratto a due binari da Campo Marte a SMN e poi saranno più facilmente dirottati dalla Direttissima sulla lenta. Per chi lavora in quelle tre settimane sarà un problema viaggiare”, conclude il portavoce del Comitato. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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