Il Figline abbatte 4-1 l’Albinia, finisce 1-1 fra Bucinese e Rignanese mentre la Castelnuovese non fa meglio di 0-0 nella sfida interna con la Baldaccio e cede al San Donato lo scettro di regina
Importante vittoria per il Figline, che dopo sei giornate di digiuno (nelle quali era arrivato solo un punto) torna al successo, superando fra le mura amiche del "Goffredo del Buffa" l'Albinia con un rotondo 4-1. I valdarnesi passano in vantaggio nel finale del primo tempo su calcio di punizione di Frediani, i grossetani pareggiano in avvio di ripresa, quindi Menichini (lesto ad approfittare di una indecisione delle difesa avversaria), Vannini (di testa su assist di Frediani) e ancora Menichini (ben pescato da Valcareggi) saldano il conto all'Albinia, per tre punti che permettono ai gialloblù di lasciare la zona play-out.
Pari e patta (1-1) fra Bucinese e Rignanese, per un punto che serve poco ad entrambe , ancora impelagate nella zona play-out e, di conseguenza, la salvezza è ancora tutta da conquistare. Le reti sono arrivate nel corso del secondo tempo, coi padroni di casa che sono passati in vantaggio all'11' con Mecocci, prima del pareggio firmato da Bettoni poco dopo la mezz'ora.
La Castelnuovese pareggia in casa 0-0 con la Baldaccio Bruni, al termine di una partita non bella, nella quale le occasioni nitide da gol sono state poche e nella quale gli amaranto (tenuti a lungo a rapporto da Rigucci a fine partita) hanno denotato una certa involuzione dal punto di vista del gioco, più macchinoso e meno incisivo. Con questo pareggio la Casteluovese perde il primo posto, con il San Donato che battendo la Sinalunghese balza in vetta da solo.