28, Marzo, 2024

Violazione di par condicio, pronuncia di Agcom contro il comune. La Lista civica: “Vittoria della legalità”. Il sindaco: “Faremo quanto disposto”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La pronuncia dell’Agcom riguarda in particolare la pubblicazione del bilancio di fine mandato, che non ha rispettato i criteri di impersonalità e imparzialità previsti dalla legge. Esulta la Lista civica, che aveva inviato la segnalazione all’Autorità. Il sindaco Enzo Cacioli assicura: “Faremo quanto dispone l’Autorità”

Pronuncia dell'Agcom, l'Autorità garante per le comunicazioni, nei confronti del comune di Castelfranco Piandiscò, per violazione delle norme sulla par condicio. La pronuncia riguarda la pubblicazione del giornalino che contiene la Relazione di fine mandato: secondo l'Autorità, che si è pronunciata in seguito ad una segnalazione della Lista civica, quella pubblicazione "non presenta i requisiti di indispensabilità e impersonalità" previsti dalla norma. "In particolare, non ricorre il requisito dell’impersonalità in quanto riporta il logo del Comune di Castelfranco Piandiscò e le foto del Sindaco e degli assessori comunali, né il requisito dell’indispensabilità ai fini dell’efficace assolvimento delle funzioni proprie dell’Ente". 

La segnalazione inviata dalla Lista civica all'Agcom riguardava anche alcuni contenuti del sito internet e della pagina facebook dell'ente, che l'Amministrazione comunale ha già provveduto a rimuovere, richiedendo l'archiviazione. Per il giornalino di Revisione di fine mandato, invece, l'Agcom ritiene "che l’accertata violazione del divieto di comunicazione istituzionale postuli necessariamente l’adozione di un comportamento conformativo da parte dell’Amministrazione consistente nella rimozione, ove possibile, delle conseguenze della fattispecie segnalata".

Perciò l'Autorità ordina "al Comune di Castelfranco Piandiscò (Arezzo) di pubblicare sul sito web, sulla home page, entro un giorno dalla notifica del presente atto, e per la durata di quindici giorni, un messaggio recante l’indicazione di non rispondenza della distribuzione ai cittadini della Relazione di fine mandato in quanto non impersonale né indispensabile […]. In tale messaggio si dovrà espressamente fare espresso riferimento al presente ordine".

Il sindaco Enzo Cacioli commenta: "Al momento non abbiamo ancora ricevuto per le vie istituzionali alcuna comunicazione dell'Agcom. Appena arriverà, ovviamente provvederemo ad applicare ciò che ci viene indicato dall'Autorità". 

Esulta invece la Lista civica: "Una vittoria della legalità, una ulteriore censura alla mancata trasparenza dell'Amministrazione ed all'abuso di posizione del Sindaco oggi anche candidato – dichiarano Gianmarco Brunetti, Giorgio Ponti e Marco Morbidelli – nel ribadire che il comune è di tutti, sempre, vogliamo rimarcare l'abuso di posizione e l'utilizzo delle risorse e degli uffici comunali a vantaggio della sola maggioranza politica, che più volte abbiamo denunciato a partire dalla censura che da cinque anni l'opposizione ha ricevuto sul sito istituzionale curato dallo staff del sindaco".  

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati