23, Aprile, 2024

Viaggio della Memoria: studenti e amministratori nei campi di concentramento

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Promosso dalla Conferenza dei sindaci del Valdarno in collaborazione con l’Aned, associazione nazionale ex deportati, il viaggio, che si terrà dal 13 al 18 marzo, attraverserà i campi di concentramento e sterminio della Polonia e della Repubblica Ceca

È iniziato, per il secondo anno consecutivo, il Viaggio della Memoria promosso dalla Conferenza dei sindaci del Valdarno in collaborazione con l'Aned, associazione nazionale ex deportati. Dal 13 marzo fino a domenica 18 attraverserà i campi di concentramento e sterminio della Polonia e della Repubblica Ceca: Flossemburg, Terezin e Auschwitz Birkenau.

Presenti al Viaggio le amministrazioni di Castelfranco Piandiscò con il sindaco Enzo Cacioli, di Terranuova con l'assessore Caterina Barbuti e di Terranuova con l'assessore Paola Bonci. Del gruppo fanno parte anche studenti dei tre territori, insegnanti, e volontari di Aned.

La prima tappa è stata il campo di concentramento di Flossenburg in Repubblica Ceca dove furono uccisi 3413 cittadini italiani, tristemente famoso per la “Valle della morte” che i deportati dovevano attraversare prima di arrivare al forno crematorio.

Il primo viaggio al quale hanno preso parte le amministrazioni comunali di Terranuova e Castelfranco Piandiscò è stato organizzato l'anno scorso ed ha toccato campi di sterminio nazisti di Dacau, Ebensee, Gusen, il castello di Hartheim, Mauthausen e la Risiera di San Sabba a Trieste.

"La partecipazione della nostra Amministrazione comunale – ha scritto l'assessore del Comune di Cavriglia Paola Bonci nella pagina Facebook dell'amministrazione – a questo progetto che permetterà ai giovani di vedere con i propri occhi le atrocità dell'Olocausto è inserita nelle celebrazioni del #GiornodellaMemoria".

Il Viaggio della Memoria è un'occasione, dunque, perché i giovani possano conoscere da vicino una parte tragica della nostra storia. Come ha affermato Liliana Segre, ex deportata ad Auschwitz, nominata da poco dal Presidente della Repubblica senatrice a vita, infatti, "La memoria è il miglior vaccino contro l'indifferenza".

(Le foto sono degli assessori Catrena Barbuti e Paola Bonci)

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