25, Aprile, 2024

Via Burzagli, ancora critiche del Pd. “E ora si faccia un Consiglio comunale aperto”

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Dopo l’ordinanza che sancisce lo stop ai tir, il Partito Democratico di Montevarchi incalza: “Il Sindaco Chiassai tenta di mettere una toppa vietando il traffico pesante davanti alla scuole”. Chiesto un Consiglio Comunale aperto “per ascoltare finalmente gli abitanti del Giglio”

Non si ferma il dibattito sull'inversione del senso di marcia su via Burzagli a Montevarchi. Dopo le criticità relative al passaggio dei mezzi pesanti, l'amministrazione comunale è intervenuta con una ordinanza del sindaco Chiassai che ha sancito lo stop ai tir nelle vie vicino alle scuole del Giglio. Ma per il Partito Democratico è necessario un Consiglio comunale aperto per ascoltare i cittadini. 

"Dopo giorni e giorni di retromarce sulla statale e di manovre ardite in piazza Giotto, sotto gli occhi esterrefatti di residenti e studenti, le 'segnalazioni' dei cittadini hanno indotto il sindaco Chiassai ad emettere in tutta fretta un'ordinanza di divieto di transito per i mezzi pesanti (7 tonnellate!) attraverso via Michelangelo e via Leonardo da Vinci. Sembra proprio che si sia finalmente accorta di quanto da giorni stavamo evidenziando come Partito Democratico, sottolineando i rischi di una scelta controsenso, che sta mettendo in ginocchio un intero quartiere a vocazione residenziale e scolastica". 

"E' quindi forse giusto ricordare a Chiassai e ai suoi consiglieri privati che il manuale del buon senso va sempre consultato, prima di assumere decisioni che prevedono costi per la collettività e senza l'opportuno confronto con coloro che sono preposti a dare giudizi competenti e a tutela dei cittadini. Procedendo in questo modo 'scientifico' si sarebbe infatti accorta, forse con stupore, che le scuole, gli attraversamenti affollati di studenti e bambini, l'oratorio, la Parrocchia di Santa Maria al Giglio, nel quartiere c'erano anche prima della sua ordinanza", attacca il Pd. 

"Persino i cassonetti sono diventati un problema: sembra infatti che nessuno avesse pensato alle caratteristiche tecniche dei mezzi che li svuotano. E quale soluzione migliore che spostarli davanti ad una Chiesa del 1500, ad un oratorio frequentato da centinaia di ragazzi e nei pressi di un incrocio? Come abbiamo già fatto con i Giardini Spinelli anche per via Burzagli ci sentiamo di dare un consiglio a Chiassai ed ai suoi facili mentori: ascoltate i cittadini. Noi manifestiamo fin d'ora la nostra disponibilità per convocare al più presto un Consiglio Comunale aperto, in cui si possa ascoltare la voce e i suggerimenti di coloro che fino ad oggi sono stati ignorati". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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