19, Aprile, 2024

Valdarno Gioca: chiuse le sfide. Divertimento protagonista allo stadio di Pian di Scò

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Nella seconda serata della decima edizione di Valdarno Gioca le squadre si sono sfidate nei giochi di terra. Classifica parziale che vede ancora in testa Laterina e Pergine, ma tutto potrebbe ancora cambiare: questa sera le premiazioni

Tanto divertimento e tanta partecipazione di pubblico anche per la seconda serata di questa decima edizione di Valdarno Gioca, i Giochi senza frontiere del Valdarno. Allo stadio comunale di Pian di Scò si sono svolti ieri sera i giochi di terra, dopo che le dieci squadre in gara quest'anno hanno sfilato per le vie del paese, aprendo così la serata.

 

Ad attenderli all'interno dello stadio il gigantesco mammut gonfiabile simbolo del Mammuthus Meridionalis del Tasso, a cui quest'anno è dedicata l'edizione della manifestazione; a tema anche le scenette preparate proprio dai componenti delle squadre, per presentarsi al pubblico.

 

Sia queste scenette, che i video pubblicati on line nei giorni scorsi, sono stati giudicati da una giuria e i punteggi andranno a sommarsi a quelli raccolti durante le sfide, andando così ad ottenere il punteggio finale che sarà svelato soltanto questa sera, nel corso della serata dedicata alla Maialata. Nella classifica parziale (con 8 giochi su 10 conteggiati) è ancora in testa Laterina e Pergine. 

 

Esilaranti e coinvolgenti i giochi di terra anche questi dedicati al tema paleontologico con i concorrenti impegnati in sfide come raccogliere la lignite, che è presente in Valdarno proprio per le origini di lago pliocenico; oppure utilizzare strumenti preistorici, come lance, per far scoppiare palloncini; o ancora, seguire un percorso travestiti da mammut.

 

 

Tutte prove pensate non solo per il tema, ma anche per promuovere il gioco di squadra e la collaborazione, nel senso di una goliardica sfida campanilistica fra i 10 comuni che quest'anno hanno partecipato.

 

Tanto il sostegno del pubblico che ha tifato e incoraggiato la propria squadra del cuore, ma ha anche potuto anche godere dello spettacolo dei fuochi d'artificio, che hanno dato il via all'apertura ufficiale della serata.

 

Ricordiamo che questa edizione è dedicata non soltanto al mammut, ma anche a promuovere un gioco sano combattendo le ludopatie con ValdarnoNoSlot, e a sostenere le attività del Calcit del Valdarno aretino e fiorentino, a cui andranno le donazioni raccolte all'ingresso. Grande lavoro degli organizzatori, dello staff e dei giudici, che hanno realizzato una decima edizione che ha superato le precedenti, confermando una grande crescita della manifestazione.

 

Ora dunque si attende soltanto la cena di questa sera per conoscere chi saranno i vincitori di Valdarno Gioca 2018. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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