25, Aprile, 2024

Terza corsia A1, variante di San Donato: Società Autostrade deposita il progetto e la documentazione per gli espropri

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La Società Autostrade ha depositato presso il Comune di Rignano sull’Arno il progetto dell’ampliamento della 3° corsia dell’autostrada A1.

Dopo la chiusura della conferenza dei serivizi, lo scorso maggio, la Società Autostrade ha depositato presso il Comune di Rignano sull'Arno il progetto dell'ampliamento della 3° corsia dell'autostrada A1 e la documentazione sulle espropriazioni di pubblica utilità.

E' in corso infatti il procedimento per l'approvazione del progetto esecutivo e la dichiarazione di pubblica utilità. Tutta la documentazione relativa al progetto, nonché l'elenco dei proprietari può essere consultata direttamente da questo sito al link dedicato Autostrada A1 – Ampliamento 3^ Corsia – Avviso di deposito espropriazioni per pubblica utilita'. 

L'elenco dei proprietari inoltre può essere consultato liberamente presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico nei giorni di apertura al pubblico (martedì e giovedì) oppure su appuntamento. La documentazione grafica relativa al progetto è depositata presso la Segreteria del Comune e può essere consultata su appuntamento da richiedere esclusivamente telefonando allo 055 83 47 829 o 055 83 47 863.

L'accesso agli atti è possibile fino al 22 gennaio 2017. 

Il progetto riguarda la tratta “centrale” tra i caselli autostradali di Firenze Sud e Incisa-Reggello. In particolare, si legge nella relazione generale, "è stato necessario individuare una nuova ipotesi progettuale, in particolare per l’attraversamento in sotterraneo in corrispondenza del colle di San Donato, tale da giungere ad una completa approvazione del progetto".

"Tale ipotesi progettuale, contenuta entro il presente progetto che ha ottenuto il giudizio positivo di compatibilità ambientale con Decreto VIA 0011 del 21/01/2015, prevede una nuova ipotesi di attraversamento in sotterraneo con una galleria di sviluppo pari a circa 960 metri in posizione adiacente alle gallerie esistenti e posta in direzione sud, differente rispetto alle soluzioni a suo tempo studiate in sede di Progetto Preliminare, ma che consente comunque di rispettare, ed addirittura avvicinarsi all’indirizzo “minimale“ richiesto dalla Regione Toscana, in termini di complanarietà e contiguità con l’opera esistente" evidenzia la relazione. 

Il sindaco di Rignano, Daniele Lorenzini, lo scorso maggio espresse soddisfazione per l'itesa raggiunta in conferenza dei servizi e per le opere compensative assicurate al territorio.

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