23, Aprile, 2024

Terminato il restauro a Casa Petrarca, domenica l’inaugurazione. Arte e creatività protagoniste nei nuovi spazi

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Valdarnopost lo aveva visitato in anteprima all’inizio di agosto. Ora il cantiere è chiuso, e l’edificio che fu abitazione di Francesco Petrarca torna ad aprire le porte al pubblico: quella di domenica sarà una grande festa lungo tutto il percorso che porta al Castello di Incisa e a Casa Petrarca

Promozione della letteratura e del linguaggio, cultura, arte: sono gli elementi centrali della nuova Casa Petrarca di Incisa, l’immobile nel borgo antico del paese in cui il poeta del “Canzoniere” visse fino all’età di sette anni insieme alla famiglia. Questo spazio, di proprietà pubblica, al centro di ristrutturazioni andate avanti per più fasi a partire dal 2004, oggi riapre le porte al pubblico.

Un mese fa Valdarnopost lo aveva visitato in anteprima, mostrando alcuni dettagli di una ristrutturazione che è stata soprattutto conservativa di un pezzo di storia di Incisa. Oggi Casa Petrarca diventa un luogo di condivisione attraverso forme dinamiche e moderne di apprendimento come mostre interattive, workshop, laboratori, lezioni e corsi di formazione. Il tutto in un ambiente che è rimasto appunto antico, con pareti recuperate e pietre in vista ed arredi moderni, dotazioni tecnologiche e supporti espositivi che permetteranno di far conoscere l’arte in tutte le sue forme, dal classico al fumetto.

Completata questa ultima fase di ristrutturazione sotto la supervisione dello Studio De Vita e Associati, l’Amministrazione comunale di Figline e Incisa inaugurerà la nuova Casa Petrarca domenica 13 settembre con un doppio appuntamento: alle 10,30 si terrà una conversazione sull’evoluzione della lingua italiana con studiosi dell’Accademia della Crusca, alla quale seguirà il taglio del nastro alla presenza delle autorità istituzionali regionali e locali.

Nel pomeriggio, invece, la festa di apertura coinvolgerà anche via Antica Porta, il percorso storico pedonale recuperato nel 2014 con cui si arriva a Casa Petrarca: qui ci saranno musicisti, artisti di teatro di strada, giocolieri, illustratori e ovviamente prodotti enogastronomici. Nel programma messo a punto dall’associazione Fund4art ci saranno attrazioni per bambini, workshop di video-making con l’associazione Blanket e il laboratorio creativo “Guardiamoci negli occhi” a cura del Circolo Letterario Semmelweis. Inoltre ci sarà un angolo del fumetto e delle illustrazioni. Tra le attrazioni della giornata anche “Tre giovani e brillanti strumentisti alla casa del Petrarca”, ossia Fausto Cigarini, Pietro Ortimini e Giovanni Inglese che si cimenteranno in musiche di Bach, Hydn e Boccherini.

“Grazie all’impegno delle Amministrazioni precedenti, al contributo finanziario fondamentale di Regione Toscana e Fondazione Monte dei Paschi di Siena e alla collaborazione dei privati proprietari di altre porzioni dell'immobile – ha spiegato la sindaca di Figline e Incisa, Giulia Mugnai – siamo finalmente arrivati al recupero completo dell’immobile. Dopo l’apertura della sala polivalente avvenuta nel 2011, adesso Casa Petrarca diventa ancora di più uno spazio a disposizione di tutti i cittadini, un luogo in cui mettere allo stesso tavolo chi ha la passione di insegnare e chi ha la voglia di imparare, chi va a scuola e chi fa parte di un’associazione, chi è appassionato di lettura e letteratura, chi è nativo digitale e chi invece non sa staccare le dita dalle pagine di un libro ‘vero’. Casa Petrarca diventa spazio espositivo, di ritrovo, dibattito e discussione, un luogo dove vivere la cultura non in modo elitario ma comunitario”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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