28, Marzo, 2024

Stanno meglio i due ragazzi colpiti da meningite. Profilassi per chi era in altri due locali

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Sia il 23enne di Bagno a Ripoli che la studentessa americana migliorano. La ragazza è stata in due locali, il 29 e 30 gennaio, che finora non erano stati segnalati: sono il Salamanca e il Blue Velvet, profilassi consigliata per chi c’era negli stessi giorni

Stanno meglio i due ragazzi ricoverati nell'area fiorentina per meningite: per entrambi i sanitari confermano il miglioramento delle condizioni cliniche. Il ragazzo di Bagno a Ripoli di 23 anni infatti, già da stamattina è stato trasferito dal reparto di terapia intensiva a quello di malattie infettive del Santa Maria Annunziata, diretto dal professor Francesco Mazzotta. Complessivamente sono in miglioramento anche le condizioni della giovane americana. I sanitari contano di trasferire la ragazza, adesso ricoverata in terapia intensiva a Santa Maria Nuova, al reparto di malattie infettive già da questo fine settimana.

Intanto però sono proseguite le indagini per appurare i luoghi frequentati dai pazienti nei giorni precedenti il ricovero. E per la 22enne americana sono emersi altri due locali pubblici, per cui adesso parte un nuovo appello. Oltre alla Space Electronic (nella notte fra mercoledì 27 e giovedì 28) e alla discoteca Dolce Zucchero (notte fra sabato 30 e domenica 31 gennaio), di cui si era già parlato, la giovane era anche: 

– la sera del 29 gennaio al ristorante – pub SALAMANCA di via Ghibellina a Firenze; 
– la sera del 30 gennaio al BLUE VELVET via Del castello D’Altofonte a Firenze. 

Soltanto chi ha frequentato gli stessi locali nelle stesse serate deve sottoporsi a profilassi antibiotica, da assumere il prima possibile su indicazione medica. L’invito non riguarda coloro che hanno frequentato i locali in altre date. Per la profilassi antibiotica, gli interessati possono rivolgersi al proprio medico o pediatra di famiglia, ai Servizi di Guardia Medica oppure ai servizi di Igiene Pubblica competenti per territorio. La profilassi dovrà essere eseguita anche se è già stata effettuata la vaccinazione antimeningococcica.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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