23, Aprile, 2024

Scuola primaria ‘Rodari’: i vandali distruggono e rubano, i genitori ristrutturano

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Vandali in azione nella notte tra domenica e lunedì alla scuola primaria Rodari di San Giovanni. A scoprire i danni sono stati i genitori che la mattina si sono recati sul posto per effettuare lavori alla struttura sulla scia del progetto “(Ri)tocchi di classe” lanciato dall’amministrazione comunale

Atti vandalici con furto, tra domenica e lunedì, nella scuola elementare G.Rodari di via Ponte alle Forche a San Giovanni. A scoprire i danni sono stati i genitori che lunedì mattina si sono recati nella struttura per effettuare lavori di manutenzione sulla scia del progetto del comune (Ri)tocchi di classe.

Quando i genitori sono arrivati alla scuola, armati di vernici, pennelli e strumenti vari, hanno trovato una porta con i vetri in frantumi. All'interno i segni tangibili dei vandali. Oltre ai danni causati all'immobile, sono state portate via apparecchiature elettroniche, una stampante e la macchinetta del caffè.

Sul posto per un sopralluogo sono intervenuti il dirigente scolastico, i vigili urbani e il sindaco di San Giovanni.

I genitori hanno continuato il proprio lavoro, quello cioè per la manutenzione dell'edificio. Anche loro, infatti, così come quelli dei bambini della scuola dell'infanzia del Doccio,  hanno aderito al progetto (Ri)tocchi di classe lanciato dall'amministrazione comunale di San Giovanni.

Tinteggiature, pulizia straordinaria dell'esterno e degli interni, hanno migliorato notevolmente l'aspetto della scuola grazie all'impegno di ognuno di loro. Nonostante l'azione distruttiva dei vandalici la Rodari è pronta ad accogliere di nuovo i bambini a settembre.

Nella mattina, poi, il sindaco Maurizio Viligiardi ha visitato il plesso: ha voluto vedere di persona cosa era accaduto e ha ascoltato i genitori.

"Il sindaco ha ascoltato pazientemente quello che avevamo da dire sulla scuola, sull'atto di vandalismo subito e su come far rivivere il quartiere. Lo ringraziamo anche delle proposte e dei suggerimenti. Speriamo veramente di poter iniziare una proficua collaborazione", hanno spiegato i genitori.
 

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