29, Marzo, 2024

Scuola di Ambra: in Consiglio confronto sul futuro. L’opposizione: “Garantire il servizio”. Il sindaco: “Stiamo lavorando”

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Ieri in consiglio comunale la discussione tra il gruppo di opposizione Terra Nostra e la maggioranza sulla questione della scuola primaria. Mugnaini: “L’amministrazione ha il dovere di fare tutto il possibile per garantire lo stesso livello qualitativo del servizio”. Tanzini: “Il dibattito è importante e faremo del nostro meglio per risolvere qualsiasi difficoltà, ma non fuorviamo l’informazione”

La situazione della scuola primaria di Ambra al centro della discussione, ieri, durante il consiglio comunale di Bucine: il plesso scolastico della frazione del comune negli ultimi tempi è stato al centro dell'attenzione sia dell'opinione pubblica che delle istituzioni. Il problema, riguarderebbe la normativa che prevede la costituzione di classi da non meno di 15 studenti, numero che la scuola primaria di Ambra non riuscirebbe a raggiungere per costituire la prima, il prossimo anno scolastico.

"Ci saranno degli incontri relativi alla scuola di Ambra nei prossimi giorni per discutere sull'evoluzione del plesso scolastico – afferma Pietro Tanzini sindaco di Bucine – come tutti avranno notato c'è una grossa discussione, ed il dibattito è importante per aiutarci a capire e suggerire i giusti passaggi da adottare. Tuttavia, non si possono portare situazioni oltre la legge, istigando e fuorviando l'informazione su questioni irrealizzabili."

"Nessuno ha accettato e accetterà il mancato rispetto delle norme e delle leggi – ha ribattuto Jerry Mugnaini del gruppo di opposizione Terra Nostra – ma per il bene di questa struttura, che rappresenta l'ossatura e la vita di questa comunità, è necessario trovare una soluzione. Siamo qui a parlare di un problema ben conosciuto, che da anni riguarda la scuola e il numero di studenti, non soltanto della nostra comunità, ma dell'intera nazione. Mettiamo sul tavolo, dunque, le intenzioni chiare e palesi per arrivare ad un esito che non stravolga il livello quantitativo e qualitativo del servizio, come le pluriclassi, che per noi di Terra Nostra rappresentano un salto all'indietro degli standard di qualità indicativi della scuola."

"Come insegnante, posso dire che il peggioramento del servizio è un giudizio a parte – interviene Linda Milaneschi, consigliere del gruppo di maggioranza – ad oggi le classi miste sono privilegiate, poiché il tutoraggio va oltre il mero apprendimento che ci può essere in una singola classe. Comunque, il punto fondamentale non è mettere in dubbio l'esistenza del plesso di Ambra, quanto il generare focolai di paura su problemi che non sono ancora reali, partendo col piede sbagliato e generando perplessità insensate nelle persone. La nostra amministrazione, come quelle passate, e come sicuramente faranno quelle future, non avrà mai come obbiettivo la chiusura di un polo scolastico; anche noi tutti, dovremo trovare delle soluzioni, soppesando tutte le possibilità, stiamo, però, attenti a non alimentare paure fuori da ogni logica."

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