20, Aprile, 2024

Rsa: il labrador Gianduia si prende cura degli anziani

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Il contesto di pet therapy è denominato “Quando il bastone della vecchiaia ha quattro zampe e una coda”

Gianduia, un labrador, si prende cura degli anziani ospiti della Rsa di Terranuova. L'iniziativa rientra nel contesto di un progetto di pet therapy denominato “Quando il bastone della vecchiaia ha quattro zampe e una coda”. L'obiettivo è quello di fare interagire gli anziani che risiedono nella struttura, gestito dalla Cooperativa Elleuno, con Gianduia sotto la guida della psicologa Serena Alienati.

“L'attività si svolge ogni giovedì -spiega Alienati- e riesce a migliorare la qualità di vita degli ospiti, grazie al contatto fisico che permette di fare emergere ricordi, alla pettinatura del pelo che fa sentire utili, all'esecuzione di piccoli esercizi che permette una comunicazione. Prima di intraprendere tale attività -termina- cane e conduttore devono seguire un corso specifico che dura tre anni e svolto da Antropozoa, che ha sede a Castelfranco e che da tanti anni svolge attività di pet therapy all'ospedale pediatrico Meyer”.

"Il cane riveste un ruolo di catalizzatore di interessi e facilita l'interazione sociale permettendo di potenziare la comunicazione non verbale, nonché l'espressione emotiva attraverso processi di identificazione e proiezione. La attività di contatto suscitano invece un senso di protezione, calore e intimità, favorendo la socializzazione, il senso di piacere e il rilassamento. Lo spazzolare rappresenta un'attività che sposta l'attenzione sui bisogni dell'altro favorendo lo sviluppo di empatia, dell'autostima e della fiducia nonché coinvolgere l'anziano anche dal punto di vista fisico-riabilitativo. Le attività di gioco dal canto loro liberano dalle emozioni negative, permettendo anche di trovare soddisfazioni che nella realtà non sono concesse".

“Il progetto è nato nel contesto delle attività di animazione per gli anziani della casa di riposo – spiega la dirigente dei Servizi Sociali Mara Mammuccini – per migliorare la qualità della loro vita. La cosa era partita in maniera sperimentale ma visto il successo avuto la renderemo permanente”.

 

 

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