20, Aprile, 2024

Rientro a scuola, Federconsumatori fa i conti in tasca alle famiglie: quasi 700 euro per chi comincia il liceo

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I costi di libri e dizionari sono comunque in calo rispetto allo scorso anno (tra il 7% e il 9% in meno). I veri salassi sono per le famiglie degli studenti che iniziano la scuola media o, ancora peggio, la scuola superiore: sommando anche le spese per il corredo scolastico, dallo zaino ai quaderni e alle penne, si superano anche i mille euro. Già partita anche in Valdarno la caccia al libro usato

Quanto costa il ritorno sui banchi alle famiglie? A pochi giorni dalla prima campanella, è la Federconsumatori a fare i conti. Salati, come ogni anno, anche se si registra un calo significativo dei costi dei libri di testo e dei vocabolari. Ad aumentare, invece, sono i costi del corredo scolastico: zaini, diari, astucci, specialmente se di marca, segnano un incremento del prezzo rispetto all'ultimo anno scolastico.

L'Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato il costo di questo materiale scolastico, registrando un aumento medio del +0,7% rispetto al 2016. Complessivamente la spesa per il corredo scolastico, che comprende sia gli acquisti che vengono compiuti prima del rientro a scuola, sia quelli nel corso dell'anno, passerà da 518 euro dello scorso anno a 522 euro di quest’anno. Ad aumentare maggiormente, in questo caso, sono i diari e gli zaini.

Capitolo a parte è invece quello dei libri di testo. Federconsumatori rileva una flessione rispetto allo scorso anno, anche se comunque le spese restano elevate e mettono a dura prova i bilanci delle famiglie: nel 2017 mediamente per i libri e due dizionari si spenderanno 462 euro per ogni ragazzo, il -7,2% rispetto allo scorso anno (calcolo, questo, effettuato prendendo in considerazione le diverse classi delle scuole medie inferiori, licei ed istituti tecnici).

Ma il vero salasso, è inevitabile, riguarda gli studenti che cominciano il nuovo ciclo scolastico, cioè chi entra in prima media e chi entra in prima superiore. Nel dettaglio: uno studente di prima media spenderà mediamente per i libri di testo + due dizionari 429,11 euro (il -7% rispetto allo scorso anno). A tali spese vanno aggiunti in media i 522 euro stimati per il corredo scolastico ed i ricambi durante l’intero anno, per un totale di 951,11 euro. 

Un ragazzo di primo liceo spenderà per i libri di testo + quattro dizionari, secondo i calcoli di Federconsumatori, 688,83 euro (con un calo significativo del -9% rispetto allo scorso anno); sommando anche qui i 522 euro che in media costituiscono i costi per il corredo scolastico ed i ricambi, il totale è di 1.210,83 euro. "Cifre di questa portata risultano proibitive per molte famiglie – sottolinea Federconsumatori – è quindi evidente la necessità di potenziare le agevolazioni per l’acquisto dei testi scolastici destinate alle famiglie meno abbienti. In questo quadro è opportuno che il Ministero dell’Istruzione provveda ad avviare controlli rigidi sui tetti di spesa previsti per i libri, per evitare che vengano superati, e ad intraprendere interventi mirati ad incentivare l’editoria elettronica". 

E per far fronte ai costi esorbitanti, anche in Valdarno, le famiglie sono già a caccia dei libri di testo usati: un modo per risparmiare in modo sostanziale. Dai mercatini ai negozi che offrono il servizio di ritiro dei libri dell'anno precedente, il mercato ha un suo giro d'affari molto esteso. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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