19, Aprile, 2024

Pubblicato il bando del Pacchetto Scuola: contributi per studenti che frequentano scuole medie e superiori

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Soldi che possono essere utilizzati per l’acquisto di libri di testo o altro materiale scolastico: il requisito essenziale è che il reddito familiare sia inferiore ai 15mila euro. Le domande si potranno presentare a partire dal 26 di giugno e fino al 31 luglio

È stato pubblicato il bando del comune di Figline e Incisa per l’assegnazione di incentivi economici per il sostegno al diritto allo studio. si tratta del bando regionale che stanzia risorse per l’anno scolastico 2017/2018. Il cosiddetto Pacchetto Scuola è destinato a studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado (scuole medie e scuole superiori), che siano residenti nel Comune di Figline e Incisa.

Requisito fondamentale per accedere ai contributo è che la famiglia abbia un reddito non superiore ai 15mila euro. Il contributo economico ha l’obiettivo di sostenere economicamente le famiglie in difficoltà, in modo da contrastare l’abbandono scolastico: il contributo può essere utilizzato per acquisto di libri di testo, acquisto di altro materiale didattico, servizi scolastici.

L’importo del Pacchetto scuola è diversificato sulla base dell’ordine e grado della scuola (secondaria primo grado, secondaria secondo grado) e dell’anno di corso (primo anno, secondo anno, ecc.): tutte le informazioni più precise sono contenute nel bando, visionabile sul sito del comune di Figline e Incisa (a questo link). 

Il modulo di domanda dovrà essere presentato insieme ad un documento di identità dal 26 giugno al 31 luglio 2017 al Protocollo del Comune di Figline e Incisa presso lo Sportello Facile FIV. Il Comune predisporrà la graduatoria dei richiedenti in ordine di valore Isee crescente, senza distinzione di ordine e grado di scuola; a parità di Isee si terrà conto dell’ordine di arrivo delle domande. L'amministrazione comunale effettuerà controlli sulla veridicità delle dichiarazioni resi ai fini Isee e alcune Dsu saranno inviate alla Guardia di Finanza: in caso di dichiarazioni non veritiere il soggetto decade dal beneficio ed è tenuto  alla sua restituzione e ad eventuali sanzioni amministrative.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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