19, Marzo, 2024

Proroga a Publiacqua: sei consiglieri di opposizione presentano mozione di sfiducia a Mugnai per il voto favorevole

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I gruppi di IdeaComune, Movimento 5 Stelle, Salvare il Serristori, Forza Italia – UdC, Alternativa Libera e la consigliera del Gruppo Misto Simoni chiedono al Consiglio Comunale di revocare la fiducia alla Sindaca “per aver votato a favore non rispettando la mozione consiliare che la impegnava a passare attraverso consigli comunali aperti”

Sei consiglieri dell'opposizione a Figline e Incisa hanno presentato una mozione di sfiducia nei confronti della sindaca Giulia Mugnai, perché l'Amministrazione ha espresso nella Conferenza dello scorso 4 dicembre il voto favorevole alla proroga a Publiacqua, senza essere prima passata dal confronto in Consiglio comunale. I consiglieri comunali che hanno sottoscritto la richiesta sono Simone Lombardi (ideaComune), Lorenzo Naimi (Movimento 5 Stelle), Valentina Trambusti (Salvare il Serristori), Roberto Renzi (Forza Italia-Udc), Cristina Simoni (Gruppo Misto) e Clizia Gheri (Alternativa Libera). 

"Le azioni del Sindaco Giulia Mugnai in più di un’occasione non sono state in linea con gli indirizzi politici indicati dal Consiglio Comunale attraverso delibere legittimamente approvate", si legge nel testo della mozione di sfiducia. "Nella seduta di Consiglio del 6 giugno 2018 era stata approvata la Mozione sulla Gestione del servizio idrico integrato, che aveva come impegno per il Sindaco quello di sottoporre alla discussione e all’approvazione del Consiglio, con sedute aperte ai cittadini, qualsiasi atto relativo a variazioni o decisioni future sulla gestione del servizio idrico integrato", ricordano i consiglieri. 

"Nella seduta del 29 novembre il Sindaco informava dell’imminente assemblea dei soci di publiacqua del 4 dicembre, e i consiglieri Naimi, Lombardi, Trambusti, Simoni, Renzi, Sottili richiedevano al Presidente Sarri la convocazione di un Consiglio Comunale Aperto per il 3 dicembre: richiesta formalizzata e verbalizzata alla presenza del Sindaco". Nonostante questo, il Consiglio non è stato convocato e "il 4 dicembre il delegato del Sindaco Mugnai ha partecipato all’assemblea dei soci di Publiacqua esprimendo voto favorevole alla proroga della concessione a Publiacqua per la gestione del servizio". 

"Tale espressione di voto – rimarcano gli esponenti di opposizione – non è stata preceduta dall’approvazione del Consiglio Comunale, né è stata preceduta da un Consiglio Aperto in cui poter ascoltare anche il parere dei cittadini in merito". Da qui la richiesta di mettere al voto la mozione di sfiducia alla sindaca, che dovrà essere discussa entro il 7 gennaio prossimo. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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