29, Marzo, 2024

Progetto Erasmus Plus per l’Istituto di Bucine: una nuova delegazione all’appuntamento organizzato in Francia

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Nuova tappa per il progetto europeo Erasmus Plus “Access to school for everyone”, al quale partecipa anche l’Istituto Comprensivo di Bucine. Un gruppo di studenti e insegnanti è partito per la Francia, sede del secondo meeting con gli altri rappresentanti di alcune scuole di Grecia, Polonia, Romania e appunto Francia

Si è aperto ieri in Francia il nuovo appuntamento nell'ambito del progetto Erasmus Plus "Access to school for everyone", al quale partecipa anche l'Istituto Comprensivo di Bucine. Un gruppo composto da sette studenti e due insegnanti dei plessi di Bucine e Ambra sono partiti per il Collège Sologne di Tigy, nei pressi di Orléans, per la nuova tappa del percorso formativo insieme a rappresentnati di altre scuole da Grecia, Polonia, Romania e appunto Francia.

I primi di febbraio un altro gruppo di ragazzi e insegnanti, accompagnati anche dalla preside Nicoletta Bellugi, si erano recati a Creta per il precedente incontro definito "stimolante e produttivo, che ha arricchito di conoscenze e di idee tutti i partecipanti. I nostri ragazzi hanno instaurato rapporti di amicizia con i loro coetanei e hanno conosciuto costumi e usanze greche vivendole all’interno delle famiglie che li hanno ospitati e frequentando la scuola, mentre gli insegnanti hanno potuto confrontarsi con il sistema educativo greco traendone spunti per futuri progetti".

"Non sono mancati momenti di aggregazione e di condivisione, culminati nel concerto del 4 febbraio con i ragazzi che si sono esibiti sulle note di "Imagine" di John Lennon, inno ufficiale di questo percorso", raccontano dall'Istituto di Bucine. Inoltre a Creta è stato deciso il logo per rappresentare il progetto, proprio quello realizzato dai ragazzi della Valdambra.

Il progetto Erasmus Plus è iniziato lo scorso 6 novembre con il primo “Transnational meeting” che si è tenuto proprio all’Istituto di Bucine, al quale ha partecipato una delegazione di docenti provenienti dai paesi che ne fanno parte per uno scambio reciproco di arricchimento sulle buone pratiche educative per favorire l’inclusione scolastica e diminuire la dispersione scolastica, temi particolarmente sentiti all’interno dei vari paesi dell'Unione Europea.
 

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